AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] G.B. Vico l'appellativo di "uomo universale delle lingue e delle scienze": appellativo dovuto 141, 163, 186, 191; Id., Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 17, 29, 30, 232, 303, 333, 392-424, ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] perché celava lo spettro minaccioso di un Impero affamato di potere universale, sicché si preferì far rientrare sotto quell'etichetta contenuti innocui e vari a seconda dei tempi e dei luoghi (costituzioni regie, principi generalmente vigenti nelle ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] di matematica, di metrologia, di economia; nello stesso tempo fu avvocato del ministero delle Finanze presso la gran 'un nuovo sistema di logaritmi, s. l. 1833; Metrologia universale, Napoli 1841; Monografia metrica della città di Catanzaro, ibid. ...
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Imprese transnazionali e diritti umani
Fabrizio Marrella
Il presente contributo ricostruisce il quadro essenziale delle norme di soft law e di hard law che regolano l’attività delle imprese transnazionali [...] Santiago del Cile nell’aprile del 1972. Erano anche i tempi in cui si discuteva di un trattato capace di regolare il tali azioni legali esercitando una vera e propria giurisdizione civile universale. Ma negli ultimi anni la Corte Suprema ha effettuato ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] Barbara, nel 1622 il F. esordì, anche qui in anticipo coi tempi, nella Quarantia civil nova; dopo aver tentato di ottenere, nello stesso alla vigilia della partenza per la Dalmazia. Erede universale dei beni, sottoposti a "strettissimo et perpetuo ...
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Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Alfonso Celotto
Lo Stato italiano presenta una articolazione assai frastagliata, fondata su [...] legittimo costruire Province con organi non eletti a suffragio universale e diretto? È possibile impedire alle Regioni (come per svolgere al meglio il suo ruolo di Capitale; al tempo stesso ci si è presto resi conto quanto fosse limitativo conferire ...
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Autonomie sociali e locali
Giuseppe Allegri
Indagare lo spazio delle autonomie sociali e locali permette di seguire le attuali innovazioni nello Stato costituzionale contemporaneo con particolare [...] dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, 12 articoli che partono dalla definizione del Terzo settore come dal Comune all’Unione europea e che sembra da tempo entrata in crisi nel nostro ordinamento repubblicano.
Le ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] il centro d'incontro e di ritrovo delle maggiori personalità del tempo: in quell'ambiente nacque nel giovane Vico l'idea della prima redazione della Scienza Nuova, cioè il Diritto Universale, e Pietro Giannone, che fece pratica nello studio deld'A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] si è sviluppato, sempre rinnovellandosi, per un così lungo arco di tempo e su così ampi e numerosi campi d’indagine e di riflessione giustizia del diritto sovralegale, ispirato a un
metro universale o che legittimamente aspira a presentarsi come tale ...
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La detenzione illegale nel diritto internazionale
Rosario Sapienza
Nella prima metà del 2018 le problematiche inerenti la illiceità internazionale della detenzione illegale sono tornate di grande attualità [...] processo, ma il diritto internazionale è giunto per tempo a costruire una fattispecie autonoma e indipendente considerandola ’Organizzazione degli Stati Americani del 19946, ma anche universale come la dichiarazione delle Nazioni Unite del 19927 e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...