Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] l'autore ha dell'Impero in quanto istituzione universale. Le miniature che impreziosiscono l'unico manoscritto 1996, pp. 503-512.
A. Varvaro, Federico II e la cultura del suo tempo, "Studi Storici", 1, 1996, pp. 391-404.
M. Oldoni, Federico II ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] abbandonò il poeta durante le traversie che agitarono gli ultimi tempi della sua esistenza e, dopo la morte, fu fedele quel sodalizio in vita. Infatti, pur essendo Francescuolo erede universale, al D. era rimasta affidata quella mirabile biblioteca, ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] fino alla fine dei suoi giorni, dedicandosi a tempo pieno alla stesura di opere storiografiche.
L'esordio , Urbis Patavinae inscriptiones…, Patavii 1701, p. 454; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] presso Ozano, vicino a Casale, dove trascorse la maggior parte del tempo fino alla morte, insieme con i figli Olimpia e Giovanni Antonio. il più ampio della raccolta, è dedicato all'Onore universale, di cui si ricerca una definizione attraverso una ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] un ambito di interessi umani vasto e universale come la cultura che egli ostinatamente bandiva . 152-169; Id., Dodici epigrammi inediti di S. B. tratti da un manoscritto del suo tempo, ibid., s. 3, XI (1881), pp. 273-280; Id., Degli Emblemi Morali di ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] ogni particolare nella nudità unica di un concetto universale, riescono quasi a far dimenticare quella presenza e verità, ha la pura coscienza dell'opera che donò al suo tempo e alla posterità: staccato da ciò che è mortale, sente l'immortalità ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] più famoso Pietro. Infine Paolo istituiva erede universale "Pierum q. Bonaccorsi de Florentia qui cura di F. Orlando, II, Firenze 1890, p. 5; G. Uzielli, La vita e i tempi di Paolo Dal Pozzo Toscanelli, Roma 1894, pp. 19 ss.; 57, 90 s.; 205, 228, ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] Firenze, da Salani, In ginocchio, e a Milano, da Treves, Tempo di amare; nel 1930, ancora da Salani, Forte come l'amore lei, Milano 1980, pp. 5-41; C. Bravo Villasante, Storia universale della letter. per ragazzi, Milano 1981, pp. 157 ss.; Dizionario ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] uccisero Ymir, il cui sangue provocò un'inondazione universale nella quale annegarono tutti gli altri giganti, salvo condizione, ostenta spavaldamente un'armatura, ma nello stesso tempo le brache leggermente scese lasciano intravedere i suoi ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] per compiacere i lettori e per occupare il suo tempo. Invoca l'esempio degli antichi e soprattutto quello , 99, 146-152, 415 n. 1; G. Vitaletti, La "Libraria universale" di Giulio Cesare Croce, in Collectanea variae doctrinae Leoni S. Olschki oblata, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...