Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] una generazione all'altra. Se non si riesce a far sapere in tempo utile ciò che succede in un punto della società ad altri punti; se una certa quantità di altre risorse - un 'equivalente universale' che storicamente ha assunto veste di denaro. Queste ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ambasciatore a Milano, dove giunse verso la metà di aprile.
Era il tempo della lotta tra il papa e re Ferrante: Venezia offriva di continuo momento che a Roma, centro dell'impero universale, "mystice temporalis dignitas spiritalein ... demonstravit". ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] pubblico; una volta rivelato, non perde il suo potere. Mentre da tempo si è pervenuti alla convinzione che la 'creazione' di sapere sia esempio, l'ethos della scienza esige la sua accessibilità universale, almeno in via di principio (v. Merton, 1942 ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] "Hölderlin chiama la Natura das Heilige, poiché essa è più antica dei tempi e degli dei, e però la sacralità non è in nessun modo una teoricamente l'inderivabilità e, nel contempo, l'universalità del particolare Gefühl o sensus numinis che sta alla ...
Leggi Tutto
Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] la fede illuministica in una ragione e in una verità universali e accessibili a tutti gli uomini, nella libertà e della crescente immigrazione che si registra in Stati nazionali un tempo omogenei. Quando l'identità nazionale di questi ultimi non si ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] gruppo di cui egli è parte; i valori culturali, quali il tempo, il luogo, la condizione sociale e il ruolo, per cui un l'ICF 'codifica' l'esperienza della disabilità, riconoscendola come universale, e nel suo spostare il fuoco dalla causa all'impatto ...
Leggi Tutto
Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] di un interesse di lunga data dell'uomo per i moti dei corpi astrali, che sono essi stessi uno strumento universale di misurazione del tempo. Tale calendario, che ha un margine di errore di solo mezzo minuto all'anno, è tuttora in uso, mentre i ...
Leggi Tutto
Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] potremo già comprendere molto meglio tutta una serie di fenomeni della storia universale" (ibid., pp. 21-22 e 25-26).
Un'indagine di a quelli di una parte della società.
Nel corso del tempo, però, il processo di produzione delle merci sgretolò la base ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] accorda con una legge divina o mitologica, è anche quanto nel tempo si presenta come il risultato di una convenzione o di un accordo viene individuato in una relazione esterna legata a forme universali della vita sociale (la famiglia, la guerra, lo ...
Leggi Tutto
Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] - si sono trovati in una direttrice di sviluppo di significato e validità universali?" (v. Weber, 1920-1921; tr. it., vol. I, p essa non può spiegare la propria esistenza, e nello stesso tempo non è in grado di giustificare i criteri normativi su ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...