Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] già formulata chiaramente l'idea che definisce a un tempo lo statuto epistemologico e gli obiettivi della nuova vita. E anzi, proprio in questa circostanza risiederebbe la dimensione universale del suicidio, il fatto che esso sia diffuso in tutte ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] colpe - risulta preferibile la comparazione tra epoche entro archi di tempo più estesi, ad esempio tra l'antichità classica (Grecia, scozzese e francese si affermò l'idea di una storia universale articolata in stadi di sviluppo, e da qui nacque un ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] numero di casi che si verificano in un determinato periodo di tempo in una data popolazione. Più rari sono i tentativi di calcolare della tesi assai diffusa secondo la quale la schizofrenia è universale. Altri studi - ad esempio quello di Hafner (v., ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] mondo con la narrazione biblica del Diluvio universale.
Aspetti antropologici
La scoperta dell'America, di selvaggi americani come se non avessero mai potuto cambiare nel tempo. Di fronte a questi ultimi salì progressivamente l'imbarazzo, non ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] inadeguata; ed ecco sorgere allora l'esigenza di una 'storia universale' e, al limite, di una filosofia della storia che si e l'umanità redenta, al di là del quale si apre il tempo della speranza in un regno non più terreno ma ultraterreno. Più che ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] delle forme di vita cetuali in favore del valore universale della 'dignità umana', cui si è aggiunta una la funzione di controllo esercitata dall'onore aveva cominciato già da tempo a dissolversi nella diastasi menzionata di 'diritto' e 'moralità ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] favorì l'affermarsi degli approcci psicologici, ritenuti ormai i soli in grado di spiegare un fenomeno quasi universale e al tempo stesso indefinitamente variabile, legato a un sistema di vita primitivo ma capace di risorgere in un contesto moderno ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] interpretare lo sviluppo culturale in termini di stadi universali ma privilegia lo studio di culture particolari e della banda restano accampati insieme per la maggior parte del tempo, dato che questo tipo di caccia spesso richiede la cooperazione ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] per scegliere le linee di condotta da seguire. Al tempo stesso viene dato risalto all'attività di simbolizzazione svolta dagli pensiero è reso possibile dalla presenza di un simbolismo universale che si riproduce attraverso i processi sociali in atto ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] morale è corretta, dovremmo concludere che da un po' di tempo ormai abbiamo anche noi raggiunto questa svolta. Ciò che importa a tal fine, una riconciliazione del particolare e dell'universale all'interno di una comunità ugualitaria e aperta. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...