CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] che gli stampò le prime opere, aprendogli nello stesso tempo le colonne della Rassegna pugliese. Incline per natura a e naturale, pubblicazione della provincia di Bari per l'Esposizione universale di Parigi, Trani 1900, I, pp. 67-121); alcuni ...
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Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] in mezzo alla frase (per esempio, il re costruì il tempio), ma l’accadico, pur essendo lingua semitica, mette il verbo si succedono dall’inizio della civiltà, addirittura prima del diluvio universale. Infatti, dopo Larak, furono le città di Sippar e ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] esplosione, era morto. Nel far testamento aveva nominato erede universale l'unica figlia legittima, la tredicenne e già orfana matrimonio tra Violante e il figlio Dalmazio, che in quel tempo si trovava a Valenza. La voce pubblica lo accusò di essersi ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] francese, il papa vide fortemente minacciata la sua supremazia universale. Per volontà del re di Francia la sede papale Quattrocento, a dimostrare che il documento era stato scritto molto tempo dopo la morte di Costantino, avvenuta nel 337, e quindi ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] 1980, ad indicem; A. Ademollo, Marietta de' Ricci, ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, V, Firenze 1845, pp Firenze 1978, p. 88; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio universale di Cosimo I de' Medici, Inventario, a cura di A. ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] resistette a Teano, assediata dalle forze regie, per qualche tempo, ma fattasi critica la situazione, dopo un'allocuzione ai conte di Bisceglie, e fu nominato dal padre erede universale, essendo stato Bianchino diseredato, come "uomo di mala ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] e i diggers « zappatori ») che chiedevano il suffragio universale e la proprietà comune della terra. Cromwell si e a non esercitare vendette. Divenuto re, in un primo tempo, nonostante le sue tendenze assolutistiche, tenne una linea di compromesso; ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] . A San Paolo il G. non rimase per lungo tempo, poiché nei primi mesi dell'anno successivo, dopo aver modenesi, s. 8, III (1950), pp. 3-21 (estratto); F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] ).
L'ambasciata, come riferisce l'anonima cronaca un tempo ritenuta opera di Pietro Minerbetti, non ebbe esito positivo dettato fin dal 1408, con cui nominava il figlio Bernardo erede universale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Consulte e ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] a Parigi cercando fortuna nel settore dell'editoria con un progetto di Biblioteca internazionale universale che intendeva pubblicare classici di tutti i tempi in versione francese: gli avvenimenti della Comune, oltre a bloccare l'iniziativa dopo l ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...