ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] nuovamente critica nel 1906, con l'introduzione del suffragio universale, attraverso il quale l'Austria, non potendo contare appoggio più o meno volontario degli Slavi, di cui da tempo favoriva la continua immigrazione ed espansione economica, e dei ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] repubblicana da quando il presidente viene eletto a suffragio universale. Ma un altro fatto importante ha segnato il primo politica che è cominciata con Jean-Marie Le Pen, per lungo tempo a capo del Front National e oggi suo presidente, e proseguita ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] III; alla sua morte (1756) lascerà il figlio erede universale del titolo, degli aviti feudi di Turano, Belgirate e Paderno nel repertorio la preferenza fu data conforme ai gusti del tempo, all'opera comica e agli spettacoli leggeri. Grande scalpore ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] verrebbe il carico ad essere con sollievo universale distribuito più proporzionalmente del nuovo censimento e sempre e correttamente alla ricchezza e ai suoi movimenti nello spazio e nel tempo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Fondo araldica, ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] oscure non lo nominò mai legato. A. ebbe in un primo tempo una buona intesa con il duca di Baviera Ottone II, ma dopo personale intrecciandolo all'azione politica. Nella 'missione universale' di riportare stabilmente la Baviera dalla parte del ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] due delle tre femmine: Ambrogio Maria (suo erede universale), Barbara (che sposò il patrizio genovese Giovanni Battista fece con successo, sfruttando una rete di relazioni costruite col tempo, grazie alle quali era riuscito, tra l'altro, a ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] (Roma, dicembre 1906) fu relatore sul suffragio universale e venne eletto nella direzione, nella quale restò dall'elenco dei sovversivi da controllare.
Il B., che in altri tempi aveva difeso in celebri processi noti rivoluzionari come N. Bombacci, M. ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] paterno del 18 marzo 1573, dove è nominato erede universale insieme alla sorella Silla.
Nel 1583 viveva nell’antica contrada vedute e parte riferisco per bocca delli historici di quei tempi» (ibid.).
Da un punto di vista complessivo quest’opera ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] cui Filippo d’Angiò, secondogenito del Delfino, era nominato erede universale della monarchia, con la clausola che la Corona di Spagna non e della Spagna sembrava ormai solo questione di tempo, quando si verificarono alcuni avvenimenti che sfaldarono ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] e del Secco. Il nuovo marchese affidò in un primo tempo gli affari dello Stato prevalentemente al Secco, che di lì a cura di A. Mainardi, Mantova 1844, p. 99; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...