CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] ma era solo di passaggio per Venezia, ove fu per breve tempo "secretarius et agens" del duca Cosimo.
Giulio III affidò ripetutamente al immediato. L'imperatore desiderava ardentemente la pace universale, perla quale aveva bisogno del papa, e ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] seconde nozze. Antonio dovette premorire al padre; infatti erede universale di tutti i beni (che in pratica consistevano nella sola siciliane. Troppo condizionato dalle istanze risorgimentali del suo tempo, il La Lumia, che intendeva rappresentare nel ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] autonomo potere che coopera nel quadro della legislazione universale.
La prevedibilità delle decisioni e degli atteggiamenti, La Voce repubblicana, 18 e 20 genn. 1948; necrologi in Il Tempo, 26 maggio 1958; Avanti!, 27 maggio 1958; La Voce della ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] tale istituto avrebbe avuto poi il suo "stabilimento universale" nella prima metà del secolo XI (cfr. III di Torino, s. 2, II [1840], pp. 61-91)e qualche tempo dopo Frammenti di orazioni panegiriche di Magno Aurelio Cassiodoro, Suratese (ibid., s. ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] laddove si tratti di "causa di titoli"; come, a suo tempo, il padre scatenò quasi un "garbuglio" per una questione di questo è quasi ignaro sì che il "riso" dilaga "in universale" tra gli astanti e coinvolge contagioso le stesse "regie maestà" ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] , I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, diretta da E. Pontieri, III, 1, Milano 1965, pp. 224-227. La letteratura storica anticipa ai tempi di Alboino le spedizioni longobarde del 572 e del 573 contro la Gallia ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] organo; il 23 febbr. 1923 fu firmato il patto di fusione. Poco tempo prima, il 20 genn. 1923. si era dimesso dalla carica di consigliere "il significato non contingente... etico, religioso, universale"; ciò, tuttavia, non gli avrebbe impedito di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] dell'"arte della lana" ruzzolata dai 25 mila panni d'un tempo ad appena 600; né basta, a compensarlo, il promettente sviluppo il 23 dicembre, nella Cancelleria inferior a Venezia. Erede universale del C. - così nelle disposizioni in punto di morte ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] Vienna per ottenerne l’estradizione a Roma. Per breve tempo cercò rifugio nella vicina Sassonia, dove conobbe Georg Fabricius che lo dilaniavano ed essere accettato quale religione universale: Paleologo lo teorizzò nella Disputatio scholastica del ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] e IV furono definitivamente traslate nell'oratorio fatto a suo tempo edificare da quest'ultimo. Ma nelle recentissime riforme la festa di L. II è scomparsa dal calendario della Chiesa universale e anche dal Proprium romano.
Fonti e Bibl.: A. Dandolo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...