HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] 19662 (1959); H.E. Kubach, Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano [1972]; L. Grodecki, trad. it. Il mondo romanico. 1060-1220, I, Il tempo delle crociate, Milano 1983); R. Wagner-Rieger, Mittelalterliche Architektur in ...
Leggi Tutto
NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] e vi sussisteva solo la chiesa di Saint-Paul, divenuta poco tempo prima sede di un monastero. A E della via Domiziana si disponevano per es. nei capitelli che evocano il Giudizio universale.Iniziato sotto l'abate Robaldus, come attesta nel transetto ...
Leggi Tutto
BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] del vescovo Ugo, ma i lavori si svolsero sostanzialmente al tempo del suo successore, Oddone; dell'edificio, consacrato nel 1077, Passione di Cristo) e di quello sud (Giudizio universale). Queste modanature scolpite vennero in parte rifatte nel ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Parona all'Adige. Il F. venne affidato per qualche tempo alla bottega di un intagliatore di Verona e iniziò a Monaco di Baviera nel 1869, Eva dopo il peccato all'Esposizione universale di Vienna del 1873.
Nel luglio 1876, decidendo di abbandonare l' ...
Leggi Tutto
MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] "olim de Senis" probabilmente perché già da tempo residente con la famiglia in Orvieto, gli Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 582; Enc. Italiana, XXI, pp. 974 s.; Enc. universale dell'arte, VIII, pp. 765-768; Enc. dell'arte medievale, VIII, p. 892 ...
Leggi Tutto
ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] , in qualche caso dopo essersi stabiliti per breve tempo nelle isole settentrionali e occidentali della Scozia. Essi bizantina; si pensa che essi facciano parte di un Giudizio universale, degli inizi del 12° secolo.L'ultimo degli stili artistici ...
Leggi Tutto
BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] 1972, pp. 497-499; H.E. Kubach, Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano 1972, p. 186; P. Sanpaolesi, Il -170; Il Duomo di Pisa e la civiltà pisana del suo tempo, Pisa 1986; U. Boeck, Der Pisaner Dom und seine Westfassade ...
Leggi Tutto
LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] conduzione del cantiere fu affidata, in ordine di tempo, agli architetti Sulpitius van Vorst, Jan Keldermans II nuovo municipio egli dipinse scene di giustizia e inoltre un Giudizio universale e un'Ultima Cena per la Confraternita del SS. Sacramento ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] sir Walter Falconer, che nel 1867, invitandolo alla Esposizione universale, gli offrì l'occasione di vedere per la prima Il Ponte, VII (1951), pp. 1480-1487; Id., B. nel suo tempo, Milano 1951; Id., B. parisien d'Italie, Paris 1952; G. Castelfranco- ...
Leggi Tutto
SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] di opere greche e indiane, s'interessò alla religione "universale" di Mani e ne favorì la diffusione nel suo vasto tessuto sottile adorne di nastri svolazzanti, in pose agili e nello stesso tempo piene di forza. Su uno di tali piatti, ora all'Ermitage ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...