BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] epoca le torri, in origine annesse all'edificio in un secondo tempo, cominciano a essere previste in uno con esso fin dalle 'aspetto delle città tardomedievali della B. è la cronaca universale di Hartmann Schedel, pubblicata nel 1496 a Norimberga.Il ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Colonna); dal Domenichino il Carro del Sole, 1777, e il Tempo scopre la Verità, 1777 (dagli affreschi di palazzo Costaguti in Roma, 1796); un Diluvio universale, 1796, da un quadro oggi disperso che recava ai tempi dei C. una discutibile attribuzione ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] ed Eva, la Leggenda di s. Giorgio, un Giudizio universale, scene apocalittiche e un esteso ciclo cristologico. Qui appaiono interessante notare come il pittore, che in un primo tempo ha seguito qui un modello iconografico occidentale, con una ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] parti; il che corrisponde poi a quelle condizioni di universale felicità di cui, dopo essersi anche esteticamente occupato 1909-1911, II). Per eccellenza 'autorità logica' del suo tempo, fu ancora sull'opera di Boezio quale filosofo e traduttore che ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] la corona a raggi, simbolo della potenza universale. Il ventennio che seguì portò prosperità e 16) lo raffigurano con sottili fattezze e occhi infossati. Un rilievo del tempio di Horus ad Edfu, nel quale era stato identificato il dinasta indicato ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] si sviluppò dal semplice bastone, un simbolo universale del potere spirituale e temporale presente nella protostoria 11° i sovrani vennero sepolti con corone funerarie, in un primo tempo semplici imitazioni con croce e/o gigli, per es. nelle tombe ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] 1994, pp. 227-238) e con l'ineluttabilità del Giudizio universale.
Bibliografia:
Fonti. - G. Anrich, Hagios Nikolaos. Der proposta una datazione intorno alla metà del sec. 11°, al tempo dell'imperatore bizantino Costantino IX Monomaco (1042-1055), lo ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] acquista un nuovo significato e diventa il simbolo del dio universale, per esempio del dio assiro Assur e di quello persiano vento che lo portano, i divi celesti che lo ricevono. Col tempo l'a. viene "democraticizzata" ed ogni morto viene, in questo ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] porta a concludere che tale derivazione si deve far risalire al tempo di Dagoberto e non solo a quello di Pipino.Un uno dei lati lunghi di quest'ultimo è rappresentato il Giudizio universale, opera famosa se non altro per l'altissima qualità. È ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] influssi dal Sudovest. A Beaulieu la decorazione è incentrata sulla Parusia di Cristo alla fine dei tempi, immediatamente prima del Giudizio universale; anche le pareti laterali del portico sono istoriate, come in Saint-Pierre a Moissac (dip. Tarn ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...