PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] colpì per la sua dimensione metropolitana.
Frequentò per qualche tempo l’atelier di Constant Troyon, poi si stabilì a 1853 espose La rentrée des vaches.
In occasione dell’Esposizione universale del 1855 partecipò con ben quattro opere: Une vendange, ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] cromatica.
L'esperienza di Nuove Tendenze si concluse in breve tempo, a causa della defezione di Sant'Elia, che passò ufficialmente palazzo dei Congressi a Roma in vista dell'Esposizione universale del 1942; interrotti rimasero anche i lavori per la ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] zona superiore assume il carattere di una teofania al di fuori del tempo e l'a. viene intesa anche come una intronizzazione.Una miniatura nel di Cristo o, più precisamente, al Giudizio universale. Nella composizione sulla facciata della cattedrale di ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] starebbe ad indicare che la decorazione, eseguita in due tempi, non sia stata portata a termine che nel 1621- Feinblatt, 1975); Arch. di Stato di Bologna, Sez. Serviti, Campione universale dei convento dei Servi, cc. 35r, 296; Bologna, Bibl. comunale ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] uccisero Ymir, il cui sangue provocò un'inondazione universale nella quale annegarono tutti gli altri giganti, salvo condizione, ostenta spavaldamente un'armatura, ma nello stesso tempo le brache leggermente scese lasciano intravedere i suoi ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] primo viaggio a Parigi, in visita all’Esposizione universale, interrotto bruscamente per la morte della sorella Antonietta primi mesi del 1906 Pellizza decise di trasferirsi per qualche tempo a Roma, dove partecipò alla mostra annuale della Società ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] Nel 1937 l'Ente autonomo costituito per l'esposizione universale prevista del 1942 a Roma (E42) bandì un orientò verso la sperimentazione in campo tecnologico e strutturale e, al tempo stesso, verso l'urbanistica e la scala del quartiere. Tra ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] secoli V-VI. Il sepolcreto di Suuk-Su è stato per lungo tempo attribuito ai Goti. Oggi una teoria l'attribuisce ad una popolazione , tra i quali gode di grande fama la cosiddetta Cronaca Universale, con miniature (v. copta, arte). Il museo dispone ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] Letzner (Hannover, Landesbibl., XXII 1349, c. 4), al tempo dell'abate Teodoro di Beringhausen (1585-1616), assieme a una pianta . 240-246; H.E. Kubach, Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano [1972]; U. Lobbedey, Neue ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] sul monachesimo spagnolo dell'epoca. Talvolta queste opere, pur mostrando motivi iconografici tipici del tempo all'interno di temi tradizionali come il Giudizio universale del manoscritto di Parigi (BN, nouv. acq. lat. 2290, c. 160r), riflettono una ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...