Antonio Cetra
Abstract
Il contratto autonomo di garanzia si differenzia dalle altre garanzie personali e, in particolare, dalla fideiussione per la circostanza di rendere indipendente l’obbligazione [...] nella conseguente tipicità sociale che attribuisce alla stessa garanzia universale validità (Cass., S.U., 1.10.1987, della Corte di Cassazione ha, infatti, ammesso, ormai da tempo, l’opponibilità dell’exceptio doli, quando una fase del contratto ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] , ravvisando nell’estinzione un evento idoneo ad una successione (a titolo universale) nel processo, con interruzione a norma degli artt. 110, 299 un’azione esecutiva sui beni e sui crediti un tempo della società ed ora nel patrimonio di terzi ...
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Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] può possedere una cosa per due titoli nello stesso tempo. Detta scelta, quindi, è rimessa esclusivamente al de un’attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere dell’universalità (Ravazzoni, A., I diritti di abitazione e di uso a ...
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Trasmissibilità a terzi del risarcimento del danno
Carmine Russo
La sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato 7.3.2013, n. 1403 afferma che il risarcimento del danno da perdita di chance non [...] assumeva una posizione univoca.
Si succedevano anche in tempi recenti pronunce che ribadivano in modo esplicito la intrasferibilità lege.
La scissione, però, tra successioni a titolo universale in cui il trasferimento si verificherebbe ex lege, e ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] le belle utopie (compresa quella famosa dell’unione universale dei lavoratori), appare difficile immaginare una valida tutela che un’economia di mercato può sussistere, e continuare nel tempo a funzionare, solo se c’è un’autorità in grado di ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] familias è carica di questi valori sociali condivisi, al tempo stesso, sostanziali e procedurali (cfr. Betti, E., sussiste un consenso universale che possa supportarla; ma neppure sussiste, a fortiori, un consenso universale che possa infirmarla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] ogni essere umano, devono trovare riconoscimento e garanzia universale: di qui il processo di internazionalizzazione dei in Italia aveva dato nuova forza alla teoria di Kelsen, nel tempo, per dirla con l’efficace immagine di Enrico Pattaro, si rivelò ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] e di gruppi, secondo gli equilibri delicati e mutevoli di una corte al centro, al tempo stesso, di un principato territoriale e della Chiesa universale. Introdotto presso papa Pamphili dal principe Niccolò, che ne aveva sposato la nipote Costanza ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] patrimoniale a causa di morte che sia priva del carattere dell’universalità (Bonilini, G., I legati, cit., 34 e s il testamento come l’atto con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte o di parte delle proprie ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] della propria eredità. Padroneggia nell’eredità colui che succede a titolo universale. Eredità, dunque, è formula sintetica con la quale si designano, al tempo dell’apertura della successione, il complesso delle situazioni giuridiche soggettive ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...