Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] . XIII. Quanto a Napoli, sembrerebbe che, se non altro al tempo di Giovanna I d'Angiò (1343-1382), lo ius regni fosse cui Manfredi, nel 1258, decretò il ritorno dello Studium universale a Napoli, rinnovando l'interdizione per gli Studia particularia ...
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Francesca Maoli
Il contributo esamina la disciplina di diritto internazionale privato in materia di successioni mortis causa, analizzando la normativa di conflitto introdotta a livello dell’Unione europea [...] un criterio di natura fattuale e concreta, idoneo a mutare nel tempo, che si identifica nel luogo in cui il soggetto ha fissato il dell’Unione europea: qualche riflessione in tema di carattere universale, rinvio e professio iuris, in Riv. dir. int ...
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Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] tra inclusione ed esclusione, ora prevalendo l’idea di una solidarietà “universale”, ora invece quella di una solidarietà “contro” (Zoll, R., di “nuove famiglie”); riguardo al dispiegarsi nel tempo del rapporto tra diritti e doveri (crisi economica ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] dunque per tali infrazioni sia il principio della giurisdizione universale che il principio «aut dedere aut iudicare» armati organizzati o tra questi ultimi si protragga nel tempo, altre violazioni gravi delle norme relative ai conflitti interni ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] l’insieme di tutte le circostanze, a partire da quelle di tempo e di luogo, in cui è consumato l’actus reus.
Nella crimine fosse necessario riconoscere un titolo di giurisdizione penale universale. Tuttavia, l’art. VI della Convenzione stabilisce ...
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Zeno Crespi Reghizzi
Abstract
Viene esaminata la disciplina internazionalprivatistica dei diritti reali così come delineata dagli artt. 51-55 della l. 31.5.1995, n. 218.
1. La norma di diritto internazionale [...] ’ipotesi di conflit mobile, che determina un mutamento nel tempo della legge regolatrice. Siffatto mutamento, peraltro, produce effetti e il situs rei spiega il riconoscimento pressoché universale della competenza esclusiva dei giudici dello Stato ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] che è alla base della creazione narrativa e al tempo stesso dipende dalla frequentazione di narrazioni di qualità “ possibile” si connota, dunque, tanto come universale umano, quanto come universale della letteratura (Forti, G., La letteratura ...
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Lorenzo Cicero
Abstract
Si esamina il sistema pensionistico italiano allo scopo di ricostruirne dagli albori il funzionamento e l’evoluzione normativa. La storia del sistema previdenziale obbligatorio [...] , l’Inail e l’Inps, aventi carattere tendenzialmente universale ed obbligatorio, sia per la definizione dei rischi e economica, con interventi riformatori attinenti ai requisiti e ai tempi di accesso alle prestazioni previdenziali. In particolare è ...
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Le nuove discipline dei servizi pubblici
Giuseppe Caia
Nella materia dei servizi pubblici si registra una costante attenzione delle istituzioni comunitarie. Sul piano nazionale si segnala la scelta [...] coesione/inclusione sociale.
Obbligo di servizio universale (OSU): gli OSU sono un tipo inquadramento generale sul tema cfr. Longobardi, N., La autorità di regolazione dei mercati nel «tempo della crisi», in Dir. proc. amm., 2012, 41 ss.
5 Cfr. anche ...
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Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] ’unica misura in grado di incidere direttamente ed in tempi brevi sul livelli di povertà e sul rischio di paese nella lotta all’esclusione sociale ed una mancanza di universalità degli istituti del nostro welfare, si ebbe il primo tentativo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...