GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di preparazione e capacità del G., ma non si può al tempo stesso sottovalutare il fatto che i due dottori che lo avevano strascichi di risentimento se Carlo, morendo nel 1470, nominava erede universale il cugino Testa, senza neppure ricordare il G. e ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] il più giovane deputato del primo Parlamento "a suffragio quasi-universale".
Il G. giunse a Montecitorio dopo aver compiuto un' Bari 1973, pp. 69 ss.; G. Andreotti, De Gasperi e il suo tempo. Trento, Vienna, Roma, Milano 1974, pp. 364, 374, 395; ...
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Ancora sui profili di pubblicità del processo
Gastone Andreazza
Non si arresta il processo volto ad ampliare l'area di operatività del principio di pubblicità delle udienze penali: nel 2015 la Corte [...] forma pubblica delle udienze penali (segnatamente, l'art. 10 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, l'art. 6, § 1, CEDU, dell'art. 117 Cost. e, allo stesso tempo, però, acquisterebbero allora rilievo di concretezza le perplessità ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] F.-Panizza, S., Libertà di espressione e libertà religiosa in tempi di crisi economica, Pisa, 2016; Consorti, P.-Dal Canto 12.
23 In linea con quanto prevedono l’art. 19 della Dichiarazione universale dei diritti ONU, e l’art. 10 della CEDU. Da ultimo ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] imparato i vantaggi derivanti dal portar sempre con sé, in tempo di sospetti di peste, un "pomo" di sostanze odorifere; di Montebaldo, Venezia 1566 (dedica); T. Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1587, p. 191; ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] questiones che sfiorano gli apici della dottrina giuridica del tempo.
Particolare rilievo assume per noi una questio che gli , quasi questa facesse parte di un criterio d'ordine universale non alterabile. B., seguendo un impulso d'ordine critico ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa e dei suoi insegnamenti e anzi nell'inesistenza dell'Accademia delle scienze di Parigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] - di averlo letteralmente copiato nel suo celebre Sistema universale dei principi del diritto marittimo d'Europa, il . 32; II, pp. 251, 299 s.; Id., Memorie storiche del mio tempo, a cura di D. Demarco, Napoli 1970, ad Indicem. Una sintesi delle ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] nello svolgimento della forma e della realtà costituzionale del suo tempo.
In un simile quadro concettuale s'inserì l'interesse per una visione diretta della democrazia nell'epoca del suffragio universale e lo convinse, durante gli anni Venti, anche ...
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Comunicazione sociale
Alberto Vespaziani
Con la legge n. 106/2016 il Parlamento ha delegato al Governo la potestà normativa di riordino e riforma del Terzo Settore, con conseguenze sulla comunicazione [...] novità della legge ci sono l’istituzione del servizio civile universale (cioè aperto a tutti, italiani, cittadini comunitari e probabilmente la più importante innovazione tecnologica dal tempo della dinamite, ed è tremendamente difficile contrastarne ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...