Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] a mettere in luce e svelare le contraddizioni e i conflitti, sia nei tempi che nelle forme, l'orrore e la violenza, la morte e il Pavillon du réalisme allestito a Parigi in occasione dell'Esposizione universale di quell'anno. La sua frase del 1849 ( ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] bene di un tal libro. Toltone alcuni difetti che sono più di quel tempo che suoi proprj, egli è grande, e poi grande [. . .] criticata da Spallanzani) dello Scopoli; il James, Dizionario universale di medicina, chirurgia, uscito a Venezia nel 1753; ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] forme, pur molte e varie, che erano praticate a quel tempo.
Non è verosimile però l'ipotesi che l'assenza di storiografia dell'anno 1247, quando si assiste a una sorta di rivolta universale contro la Chiesa ‒ "ovunque la lingua della gente si scioglie ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] a quei «lumi d’oggidì», così «profondi, sottili e universali», cui muoveva il paradossale elogio, che è insieme una egli aveva già notato: «Felicità da me provata nel tempo del comporre, il miglior tempo ch’io abbia passato in mia vita, e nel quale ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] il ristabilimento della pace e l'acquisto di un dominio universale (l'aquila spegne il fuoco portato dalla nave e "perché è vile, codardo e cattivo guerriero" (vv. 45-50); passa il tempo ad andare a caccia "con cani e con leopardi" e a portare in giro ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] sfera sonora e ritmica, in cui tutto è desiderio e larva del tempo caduto o venturo, credere nella realtà logica e pratica d'un adagio e morte è tra le più alte e patetiche della poesia universale. Avverrà anzi che l'amor vero di Clorinda si annunzi ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Pier Paolo Pasolini, poi inserito in La religione del mio tempo (1963): il primo ‘capitolo’ descrive appunto le Storie l’ambiguitas dell’imperatore può divenire sintomo di un’ambiguità universale, legata al nostro modo di intendere la storia. È ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] testo, che il lettore deve riempire e che riempirà in modo diverso in tempi e società diversi.
h) Valutazione; relativismo; varieta di criteri; criteri universali
Tutti i metodi esaminati finora sono, o almeno tale è la loro ambizione, ‛descrittivi ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] latini: efficacissimo pendant, e non meno efficace alimento a un tempo ed antidoto, del mito uguale e contrario del nazionalismo romaneggiante.
Questa temperie, avversa universalmente agli studi storici, massime nell'Italia ancora immatura, tanto più ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] egli si facesse su la concordia di cristianesimo, pitagorismo e cento altre filosofie d'ogni tempo, nel senso d'un'unica filosofia universale. Più avveduto e illuminato, Francesco Olgiati, L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, Milano, Vita ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...