ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] francescana.
Tornata nel 1500 a Desenzano, ebbe qualche tempo dopo una visione che le permise di risolvere i , Pio IX l'11 luglio 1861 ne estese il culto alla Chiesa universale.
La Compagnia di S. Orsola, approvata dopo la morte della fondatrice, ...
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Yoga
Cristiano Vittorioso
Lo yoga è una disciplina complessa, sviluppatasi nel corso dei secoli, che si occupa del benessere psicofisico dell'uomo e della sua crescita spirituale. Il vocabolo deriva [...] ordinatore di un complesso di pratiche meditative certamente conosciute da tempo e trasmesse verbalmente da maestro ad allievo. Ma, pur Nel pensiero indiano, il cosmo è permeato dallo Spirito universale di cui lo spirito umano individuale è una parte; ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] dovrà rifarsi all'ebraismo e conciliare al tempo stesso ragione, civiltà e fede. Questa Scritti scelti, Roma 1955, pp. 3-15; C. Kraus, Elementi di una religione universale nell'Ebraismo secondo "Israel et l'Humanité" di E. B., in Rass. mensile di ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] ecclesiastico e di controversista è racchiusa in un periodo di tempo limitato, sotto il pontificato di Benedetto XIV. Il C. è attribuita nella Praefatio un'autorità di giurisdizione universale e la indefettibilità promessa ai successori di Pietro; ...
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amicizia
Simona Argentieri
Un sentimento antico come la storia della civiltà
L'amicizia è un rapporto fatto di fiducia, simpatia, affetto e reciproca scelta, che si riscontra in ogni tempo e in ogni [...] può pretendere di spiegare completamente questo rapporto umano universale. Ci sono tanti rapporti umani affettuosi, positivi , fratelli e sorelle vivono troppo vicini e per troppo tempo e ciò inevitabilmente facilita i litigi. Insomma, seppure siamo ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] di Dio nella Chiesa.
Quattro modelli
La Riforma fu, al tempo stesso, unitaria nei contenuti di fede e plurale nelle forme clero e laicato nella Chiesa e affermano il sacerdozio universale dei credenti, che stabiliscono un rapporto diretto con ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] ; Id., Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, Mantova 1831, III, pp. 129, 159, 194 s.; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, Mantova 1955, II, pp. 855 s.; III, p. 153; Mantova ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] temporanea, dal momento che il papa intendeva riservarsi un tempo di riflessione, preghiera e dialogo prima di procedere a «aiutare il Santo Padre nel governo della Chiesa universale e per studiare un progetto di revisione della Costituzione ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] . 943 s.; G.B. Intra, Di Ippolito Capilupi e del suo tempo, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XX (1893), pp Storia dei papi, VII, Roma 1950, pp. 122, 226; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò ...
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Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] con orecchie, coda, corna e piedi caprini che trascorrono il tempo nei boschi e nelle campagne fra canti, suoni, balli e , si dice che «è in preda al panico».
Pan dio universale
Quando Ermes porta per la prima volta Pan sull’Olimpo, racconta ancora ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...