La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] cristiani. All’interno dell’idea della santità universale dei cristiani si assiste tuttavia a una progressiva Gajano e L. Scaraffia, 1990).
In questi percorsi diversificati nel tempo e nello spazio il corpo è sempre protagonista: come realtà fisica ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] (1650-60 ca.). Dunque la scoperta dei Mattioli e la lode universale con cui fu accolto il quadro della Navicella del C. dettero il sua scuola. Alla Navicella seguirono la Presentazione di Maria al Tempio, per cui il C. ricevette il saldo il 5 luglio ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Tutto ciò sta ad indicare gli intensi rapporti che in ogni tempo della sua vita il cardinale continuò ad intrattenere con i luoghi Gregorio X, e per la prima volta in modo veramente universale, venne organizzata una raccolta di decime in vista di una ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] cinque figli: il primogenito Giacomo (1721-96), poi erede universale del G.; Tadio, morto a un anno di età; s.; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, pp. 203, 216 s.; D. De ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] emanò un Edittosopra la formazione del catasto e allibrazione universale del terratico, che prescriveva la formazione in ogni comunità e attività dei terreni").
Data l'esigenza di affrettare i tempi, il C. aveva rinunciato all'idea di far misurare ex ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] mesi dopo, nel febbraio 1732, istituì il giovane C. erede universale del suo patrimonio imponendogli anche l'abbandono del cognome paterno e Neri presso la Chiesa Nuova e, nel 1776, al tempo della visita apostolica ordinata dal papa Pio VI, si ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] quelli della Chiesa in tutti i secoli", mutati col passare del tempo "dall'ambizione de' Grandi, dalla docile connivenza de' Vescovi, ital. e latine, III, Padova 1840, p. 75; Biografia universale antica e moderna, XVI, Venezia 1824, pp.190 ss.; G. ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , ma ben presto, per via dei turbolenti avvenimenti politici del tempo, si trasferì con la famiglia a Roma. Il 20 maggio d’Italia, sul ‘sistema delle ondulazioni’ di un unico etere universale. Questo giudizio fu dato, per la prima volta, da Secchi, ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nel concreto assetto istituzionale, canonico e civile, del suo tempo.
In virtù della sua fama come giurista ottenne nel 1556 della Chiesa universale. Sentiva il bisogno, secondo le sue stesse parole di «affaticarsi per la salute universale de’ ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] le disputationes pubbliche relative alla materia, avevano riscosso "così universale il plauso" (lettera del 17 nov. 1732, ibid., dallo Zaccaria (II, p. 420), ma interpolata in un secondo tempo da qualche avversario dei gesuiti. R.G. Villoslada (p. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...