Generale italiano, nato a Padova il 27 maggio 1838, quando il Veneto era sotto la dominazione austriaca. Studiò all'accademia militare di Wiener Neustadt e fu nominato ufficiale nel 1857. Partecipò alla [...] rientrò in patria dove comandò i corpi d'armata di Ancona e di Firenze. Il 4 marzo 1904 fu nominato senatore.
Tempra eccezionale di educatore delle menti e degli animi, si distinse per senso tattico squisito e per il suo metodo pratico di trasfondere ...
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THIRWALL, Connop
Vescovo e storico inglese, nato a Stepney, Londra, l'11 febbraio 1797, morto a Bath il 27 luglio 1875 e sepolto a Westminster nella stessa tomba di G. Grote. Studiò nel Trinity College [...] in senso liberale, difendendo la concessione dei diritti civili agli Ebrei e la separazione della Chiesa dallo Stato in Irlanda, e in altre circostanze, fino al maggio 1874 quando si dimise: godette di alto prestigio per la sua tempra morale. ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] e persecuzioni di cui era fatta oggetto. La discussione, che aveva visto schierati contro le gerarchie dell'Ordine uomini della tempra di un Ubertino da Casale, si era protratta a lungo, in un acceso dibattito combattuto a colpi di opuscoli e ...
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temperare
Eugenio Ragni
(temprare) - Nel significato originario del latino temperāre, " mescolare in giuste proporzioni ", il verbo è usato da D. in quasi tutte le accezioni figurate già esistenti nel [...] mescolandovi altra cosa ", in Pd XVIII 3 Già si godeva solo del suo verbo / quello specchio beato, e io gustava / lo mio, temprando col dolce l'acerbo.
Riferito in particolare al pianeta Giove che si trova nel mezzo tra Saturno e Marte, in Cv II XIII ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] gli affetti, preferendo elaborare convinzioni ragionate supportate da una vasta cultura giuridica, da un ingegno vivace e da una tempra impetuosa.
Il 27 genn. 1885, con decreto del rettore dell'Università di Napoli, L. Capuano, ottenne la libera ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] il poeta ebbe tenerezza per lei, ma non abbiamo ricordi. Quella dolcezza femminea che molceva il cuore del poeta, di robustissima tempra, e lo moveva alle lagrime, la malinconia istintiva, or soave, or cupa, che mai abbandona il cantore ramingo per i ...
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STROZZI, Ercole
Giulio REICHENBACH
Figlio di Tito Vespasiano (v.), e come lui cavaliere, poeta, uomo di negozî e di governo. Nacque, pare, nel 1473 a Ferrara. Udì a Carpi le lezioni di quel celebre [...] con memore affetto dal Manuzio, in una delle sue pregevoli aldine, nel 1513. Vi traspare una fine e delicata tempra di poeta, cui l'imitazione degli elegiaci latini non toglie di affacciare spesso una nota personale. Queste stesse qualità si ...
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Alessio Altichieri
Simone Moro
Ottomila e non li dimostra
L’alpinista 48enne è l’unico ad aver scalato in prima invernale quattro 8000. Ma se è vivo per miracolo è perché è scampato a un assalto di un [...] concedesse una tregua, il continuo rischio di valanghe, il freddo polare, l’enormità delle distanze da coprire. Solo la tempra e l’esperienza di Simone Moro, oltre alla congiunzione di molti fattori, fortuna compresa, hanno dato il successo. Nessuno ...
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JOUBERT, Joseph
Manlio Duilio Busnelli
Moralista francese, nato a Montignac nel Périgord il 7 maggio 1754, morto a Villeneuve sull'Yonne il. 4 maggio 1824. Compiuti ottimi studî presso i padri della [...] pagine del suo epistolario (Correspondance de J. J., ed. P. de Raynal). Nel 1838 Chateaubriand rivelò per primo quale tempra di moralista originale e sagace fosse stato il J., raccogliendo in volume una scelta di Pensieri, tratti dai molteplici ...
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SALUZZO-ROERO, Diodata
Mario Fubini
Poetessa, nata a Torino il 31 luglio 1775, primogenita del conte G.A. Saluzzo di Monesiglio, discendente dai marchesi di Saluzzo; sposò nel 1799 il conte M. Roero [...] riuscì a manifestare nelle liriche, che numerosissime compose dalla prima giovinezza sino agli ultimi anni, la sua austera e delicata tempra morale.
La prima edizione dei suoi Versi è del 1796; la più completa quella in quattro volumi (Versi, Torino ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...