VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] che fino allora aveva brillato come un talento tutto artistico, vivendo tra abati, letterati, attori e libertini, vi si tempra e si matura storico e polemista formidabile, e affila le armi con le quali combatterà la sua battaglia deista contro ...
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LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella [...] aumento della temperatura: sono perciò queste le l. nelle quali si possono manifestare fenomeni di precipitazione con la tempra di soluzione (v. trattamento termico). La tendenza alla formazione di composti intermetallici stabili o di fasi intermedie ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] ma insistendo su certe precisazioni e minuzie fiammingheggianti. Poi egli continua sulla stessa via con la virilità della sua tempra di montanaro, coerentemente. Il ritratto di uomo nel museo di Berlino, dai piani larghi e di uno splendido cromatismo ...
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RESTAURAZIONE
Walter Maturi
. Col nome di restaurazione i pubblicisti e gli storici francesi designarono l'epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borboni, dopo la tormenta [...] spirituali, le idee di libertà e di nazionalità. Età di diplomatici e di amministratori, la restaurazione non generò alcuna vigorosa tempra d'uomo di stato e fallì nella sua missione politica di fondere la vecchia con la nuova Europa. Per rendere più ...
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PASSAGLIA, Carlo
Angiolo Gambaro
Nato a Pieve S. Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, morto a Torino il 12 marzo 1887. Entrato il 18 novembre 1827 nella Compagnia di Gesù, fu assunto nel 1845 alla cattedra [...] di fondare nel 1863 una Società ecclesiastica italiana, il cui progetto non andò oltre la pubblicazione del suo statuto.
Tempra d'apostolo, tentò anche la via politica rappresentando dal 1863 al 1864 il collegio di Montecchio al parlamento italiano ...
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In origine strumento adatto a far passare un filo attraverso i tessuti per cucirli, consistente in una sottile verghetta di acciaio provvista a un estremo di una punta aguzza e all'altro di un foro detto [...] a 80-100 pezzi per volta su filo metallico, per maneggiarle più agevolmente. Il materiale viene quindi sottoposto a tempra, riscaldandolo al rosso ciliegia in cassette di lamierino (capacità 10-15 kg.) in forni a fiamma riducente (per impedire ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] ) attraverso la sua fusione con il ferro saldato. Voysey osservò una fusione prolungata fino a 24 ore e tempre ripetute; ciò suggerisce che il prodotto finale non era semplicemente ferro cementato, ma una lama di acciaio malleabile "sufficientemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] giuridica e nazionalizzazione del diritto
Come testimoniato dai numerosi ricordi tributatigli dopo la morte, quella di Mossa fu la tempra di uno studioso infaticabile che ha lasciato, accanto a imponenti lavori monografici, anche una notevole mole di ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] problema, intellettuali ed artisti di varia formazione uniti, tuttavia, da un fermo impegno antiaustriaco.
Il F. non aveva la tempra dell'agitatore né l'eloquenza e l'abilità giornalistica o la lucida visione politica di un Battisti. Il suo impegno ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] in «compagnia»: Giacomo Muracha dal violin, Antonio Barizenda dal violin e Giacomo Coron.
A Raveri non mancò un’ambiziosa tempra intellettuale. Nel 1595, quasi a voler marcare una propria autonomia rispetto ai più fortunati cugini, avviò con l ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...