PERSIO Flacco, Aulo (Aulus Persius Flaccus)
Augusto Mancini
Poeta latino, nato a Volterra il 4 dicembre del 34 d. C., da famiglia equestre, di cui si ha notizia (Mus. Guarnacci di Volterra, urna n. 231) [...] seguiva lo spirito: quanto a Orazio basta la semplice lettura per accorgersi di quello che essa gli debba. Ma troppo diversa è la tempra d'ingegno e di arte, ben altro il modo di sentire la vita e altri i tempi. Indubbiamente P. non ha il sereno ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] antico disegno d' una forma metrica più aderente ai modelli classici, e, più che per i felici. congegni del ritmo, per la tempra dell'animo suo di poeta, vinse finalmente la prova. Del D'Annunzio ricordiamo le Odi navali (1892) e le poesie di Alcyone ...
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Poeti e drammaturghi inglesi, chiamati dal Swinburne the Dioscuri of English poetry, i quali composero la maggior parte delle loro opere in collaborazione. La critica moderna ha assegnato a Beaumont un [...] , sono, anche nelle commedie composte con Beaumont, come The Coxcombe e The Scornful Lady, certamente suoi. La tempra di Beaumont si rivela invece assai diversa; fortemente drammatica, grandiosa di concezione e intensa nell'espressione poetica. Per ...
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Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] (21 gennaio 1118). A costui fu dato per successore, non senza violenti contrasti, Gelasio II di tendenze gregoriane, ma non della tempra di Gregorio VII e di Urbano II.
Il 2 marzo seguente capitò d'improvviso a Roma l'imperatore; il papa sgomento ...
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PORTA, Carlo
Attilio Momigliano
Nacque il 15 giugno 1776 a Milano, dove morì il 5 gennaio 1821. Studiò prima a Monza, poi nel seminario di Milano. Sono queste le prime esperienze di quel mondo ecclesiastico, [...] non è tanto lo sdegno quanto lo spontaneo accostarsi e immedesimarsi del poeta con il suo tema, si ripensa alla tempra sanguigna, cordiale e rumorosa del Rabelais.
Con tanta sostanza morale quanta se ne trova nelle novelle popolari, anticlericali e ...
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PRERAFFAELLISMO
Mario Praz
Dottrina propugnata da un gruppo di giovani artisti inglesi che, intorno al 1850, si unirono per opporsi alle convenzioni allora esistenti in arte e in letteratura, con un [...] che stanca da Holman Hunt, che nell'attenzione per gli accessorî finisce per perdere di vista l'insieme. Ben diversa tempra d'artista era il Rossetti, le cui tele, conformemente a un altro assioma del Ruskin, sono architettate e cadenzate come ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] 2 maggio 373. Fu uno dei primi vescovi non martiri che ebbero un culto pubblico.
Tutte queste vicende mostrano già la tempra dell'uomo. Ingegno vivo e penetrante, in un tempo in cui certi dogmi non avevano ancora trovato la loro espressione teorica ...
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SMOLLETT, Tobias George
Salvatore Rosati
Romanziere, nato a Dalquhurn (Dumbartonshire, Scozia) nel 1721 (battezzato il 19 marzo), morto a Livorno il 17 settembre 1771. Dopo aver studiato all'università [...] in comune con gli altri, costituì per il suo tempo una rivelazione ed ebbe imitazioni innumerevoli. Esso dimostra quale tempra di umorista avrebbe potuto essere lo S. se non si fosse lasciato sempre trascinare dalla sua violenta satira. Un mutamento ...
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GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] e dalle ambizioni che urgono nello spirito umano. Del resto l'opera intera di G. E. porta il segno di una forte tempra morale e di una vigoria rappresentativa; e in essa sembra concludersi la travagliata esperienza di un'epoca e di una nazione, quali ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] cognizioni proprie», più d'uno è «di corti talenti». Pochi si salvano per doti spiccate d'ingegno, per forte tempra, per consistenza morale. Certamente, da questa e numerose altre testimonianze contemporanee, la nobiltà non pare più una grande classe ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...