DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] la riforma del clero procedeva, seppur lentamente, e un nuovo clima andava creandosi, meno teso e, forse, più adatto alla tempra del Della Rovere. Nel 1578 vi fu la traslazione della Ss. Sindone da Chambéry a Torino, per permettere il pellegrinaggio ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] dolore per la scomparsa di Alberto non piegò mai il suo carattere resiliente, né smorzò il suo attivismo e la sua tempra: nel corso dell’occupazione nazista di Roma, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Porry-Pastorel divenne grande attivista del ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] agiografico, con rodata retorica di genere, è di mostrare il vescovo trasferire nell’ambito pastorale i rigori della propria tempra eremitica. La bolla di conferma della consacrazione da parte di Onorio III (oggi deperdita) è attribuita da Jacobilli ...
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rendere [III plur. pass. rem. rendero; per la var. reddero, di Pg XI 46, cfr. Petrocchi; ad l.; partic. pass. renduto]
Alessandro Niccoli
Ha un numero abbastanza alto di occorrenze, che sono però distribuite [...] significato di " produrre ", " emettere ", " emanare ": Pd X 146 vid'io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce in tempra / e in dolcezza ch'esser non pò nota, " cantare in accordo perfetto di voci "; XIV 52 carbon che fiamma rende / ... per ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] Francia; e tuttavia, negli uomini come nelle istituzioni, le coeur n'y était plus.
Doge contro voglia e dotato di modesta tempra politica, il D. si trovò coinvolto in un gioco che egli in nessun modo poteva dominare. La Repubblica era presa in una ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] toscane, prima ch'ei vedesse gli eruditissimi e leggiadrissimi componimenti di quello, disse che in Italia non v'erano poeti di fina tempra e di vena gentile; e dopo letti ed ammiratigli per singolari, replicò con vivo e leale attestato che d'unico e ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] più strettamente economici, materiali, a quelli psicologici, personali, di resistenza psicofisica ai traumi esistenziali, di tempra nel superare le avversità. Il rapporto annuale dell’ISTAT considera fattori essenziali gli ambiti della giustizia ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] cristiana, gli effetti sperati, a causa della disunione tra i coniugi e tra i sudditi rispettivi, tuttavia la sua tempra di prode guerriero fece sì che lo stato aragonese si estendesse considerevolmente a danno dei musulmani. L'ardita spedizione ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] del poeta): satira, dunque, che se anche non rispecchia idealità ben ferme e alte, che invano si richiederebbero alla tempra morale del T., e fa suo bersaglio preferito la gretta società modenese del primo Seicento, non dimentica peraltro di ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] italiani davvero, mentre anche volevano servirsi degli esempî stranieri più belli; il consertamento cioè dell'antico col moderno in una tempra d'arte capace di rendere intiera l'anima della nazione che, nel nome di Roma antica, tende a fare un ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...