GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] gli affetti, preferendo elaborare convinzioni ragionate supportate da una vasta cultura giuridica, da un ingegno vivace e da una tempra impetuosa.
Il 27 genn. 1885, con decreto del rettore dell'Università di Napoli, L. Capuano, ottenne la libera ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] ); nel 1916 nacque la figlia Maria Teresa, che nel 1941 sposò il magistrato Alessandro Galante Garrone. La sua tempra di tipico «magistrato del vecchio Piemonte» (Galante Garrone, 1984, p. 326) d’impronta postrisorgimentale – con profondo culto dello ...
Leggi Tutto
CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] aiuto dei Francesi; ma dal ritorno degli Austriaci ai primi d'agosto ebbe precluso il rimpatrio.
Brav'uomo ma tutt'altro che tempra d'eroe, il C. si lagna nell'epistolario di essersi cacciato in simili frangenti, e da Lucerna, Basilea e Parigi scrive ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] " (ibid., p. 412).
Anche se questo giudizio appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di natali illustri ma debole di carattere, prodiga e superficiale, non seppe far altro che ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] una malattia. Fu questo l'avviamento al primo grande atto di volontà, compiuto dall'A., che rivelò allora la sua tempra alfieriana: la decisione di andare a Roma ad apprendere e a coltivare la pittura, sprezzando tutti i pregiudizi sociali, che ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] da Marco Praga, che, pur non apprezzando il lavoro del drammaturgo russo, la elogiò come rivelazione della serata: «C’è una tempra di attrice in questa giovane e, aggiungo, di primattrice. La sua bella figura scenica, la sua maschera, la sua voce ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] l'influenza del maestro. In un secondo tempo, però, il B. seguì la tendenza - più che comprensibile, in un artista della sua tempra - a crearsi un modello più personale da cui poi non si allontanò più, anche se, nello sviluppo di queste nuove idee e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] del cardinale soprattutto sul C. doveva poggiare una politica nepotistica ambigua e fraudolenta, non potendo contare sulla tempra debole e collerica dell'altro fratello Antonio. Tuttavia quel triumvirato di fratelli, di cui qualche storico ha ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] ; infine, soprattutto, il fatto che fosse stato eletto al difficile incarico, tutto concorre ad indicare una personalità ed una tempra non comuni. Ma non rimangono testimonianze sul modo in cui esercitò il suo ufficio. Dal documento citato, del 1351 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] poi dedicarsi alla vita pubblica. "Trattatello di filosofia generale", "molto scolastico", che non rivela nel suo autore la tempra del filosofo, ha scritto del De Perfectione rerum A. Tenenti. Né era peculiare il suo platonismo, dato che opere ...
Leggi Tutto
tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...