COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] neutraliste a differenza della maggioranza, interventista, degli ambienti intellettuali fiorentini e romani. Nel 1916 collaborò a La Tempra con due poesie: poi vi pubblicherà saggi su Rodin, Hodler, Klimt, Degas. Nel 1919 diede vita, insieme ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] lancia, adornò il trionfo celebrato dal sebastoforo nella capitale.
La fama e la letteratura trasfigurarono il M., per la sua tempra, in personaggio eroico, abbattuto non da mano d'uomo, ma dalla destra divina (Attaliate, p. 19). I momenti salienti ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] , anche se troppe volte soggetto ad abbassamenti di voce e a indisposizioni, quindi discontinuo. L'Albertini, artista di ben altra tempra, ambiziosa e fiera, quanto brava e sicura di sé, lo influenzò non poco, aiutandolo e spronandolo, ma forse anche ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] (non mai interrotte, però, le altre, da lui predilette, di studioso e di docente) avevano ormai gravemente logorato la sua pur solida tempra.
Bibl.: V. Rossi, recens. a O. B., Saggi Letterari,in Rass. bibl. d. letter. ital., VII(1899), pp. 85-89; G ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] avrebbe dovuto a suo giudizio essere strettamente connessa con la necessità per la giovane nazione di migliorare la propria tempra morale e ideale e la propria immagine di fronte all'Europa. L'argomento tanto diffuso nella pubblicistica postunitaria ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] Le operazioni belliche furono riprese all'inizio del 1427. Il B. sembrava deciso a non correre rischi combattendo contro condottieri della tempra di Francesco Sforza e di Giacomo Piccinino; non scese in campo fino alla metà del mese di maggio, quando ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] il L. rimproverava l'inconcludenza e la passività davanti al fascismo, mentre i comunisti, ai quali pure riconosceva tempra rivoluzionaria e sacrificio nella lotta ideale, gli apparivano sottomessi al volere di Mosca e assertori dogmatici di un ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] le quattro, e le sei ore di seguito ogni giomo, ed anche più d'una volta al giorno". (p. 59). La debole tempra del B. aveva, infatti, ceduto allo sforzo della ricerca e della pubblicazione dei lavori scientifici. Nel 1777 il B. era passato dalla ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] la riforma del clero procedeva, seppur lentamente, e un nuovo clima andava creandosi, meno teso e, forse, più adatto alla tempra del Della Rovere. Nel 1578 vi fu la traslazione della Ss. Sindone da Chambéry a Torino, per permettere il pellegrinaggio ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] Francia; e tuttavia, negli uomini come nelle istituzioni, le coeur n'y était plus.
Doge contro voglia e dotato di modesta tempra politica, il D. si trovò coinvolto in un gioco che egli in nessun modo poteva dominare. La Repubblica era presa in una ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...