GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] con il nome di Filippo. Sin dall'infanzia manifestò una naturale predisposizione agli studi, sfortunatamente associata a una fragile tempra fisica. A 15 anni fu colpito da una grave forma di scoliosi - che ne alterò definitivamente la normale postura ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] e persecuzioni di cui era fatta oggetto. La discussione, che aveva visto schierati contro le gerarchie dell'Ordine uomini della tempra di un Ubertino da Casale, si era protratta a lungo, in un acceso dibattito combattuto a colpi di opuscoli e ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] all'attività giornalistica cui il B. andò sempre più intensamente dedicandosi, scoprendo rapidamente in se stesso una tempra d'autentico pubblicista. Collaborò, a partire dal 1763, alle fiorentine Novelle letterarie, così come ai periodici veneziani ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] in merito all'area d'influenza, quella di lingua "lombarda" appunto, in cui egli poteva aver forgiato la sua tempra di predicatore e, soprattutto, quella capacità di adattamento a situazioni di difficoltà che divenne una costante dell'intera sua ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] , p. XXXI).
Fatto il solenne ingresso nella diocesi di Faenza il 7 febbr. 1743, il C. mostrò subito di avere la tempra del vescovo esemplare della Controriforma e di essere un fedele epigono di s. Carlo Borromeo, di cui volle imitare l'esempio nell ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] nemmeno la cronologia episcopale, il cronista e biografo ravennate illustra ed elogia invece con palese soddisfazione la solida tempra dei suoi concittadini in lotta contro i Bizantini.
Fonti e Bibl.: Iohannes Diaconus Venetus, Chronicon Venetum, a ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] della scuola e dell'asilo, egli invitò le suore a ripartire per l'Italia. F. mostrò in quest'occasione la sua tempra, opponendosi fermamente e facendosi forte del preciso impegno che aveva assunto con il papa.
L'attività delle suore iniziò con la ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] visionario - nella Lettera pastorale al clero e popolo dell'abbazia nullius di S. Paolo (Roma 1850), dove, rivelando una tempra di combattente forse insospettabile nello studioso e nell'uomo mite che era sempre stato, indossava i panni del crociato e ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] inviata a Carlo V il Decio mise in luce la pubblica indignazione per la pertinacia dell'eretico - certo uomo di "mirabile tempra" (Chabod, 1938, p. 311) - e l'auspicio di un rogo che avrebbe giustamente colpito la bestemmia e l'oltraggio.
Ma la ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] fece il suo ingresso nella città, prendendo possesso della diocesi che resse fino alla morte. Già dall'inizio mostrò tempra nell'azione pastorale, molto spesso in contrasto con il potere: restaurò il palazzo vescovile danneggiato dagli eventi bellici ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...