Nelle riprese fotografiche o cinematografiche, esposizione per un tempo di posa inferiore a quello di corretta esposizione: quando è effettuata volontariamente (s. controllata) tende a ottenere particolari [...] effetti, come un maggiore contrasto e una maggiore saturazione dei colori ...
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PASSATO PROSSIMO, INDICATIVO
Il passato prossimo (o perfetto composto) è un tempo verbale dell’indicativo che esprime un’azione avvenuta in un passato, recente o lontano, che tende ad avere effetti percepiti [...] dei secoli, ha mostrato una certa tendenza a sostituire il passato remoto anche nei livelli formali di lingua.
Nell’italiano d’oggi tende a estendere i suoi ambiti d’uso. Nel parlato informale, il passato prossimo è usato spesso al posto del ➔futuro ...
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INCARTAPECORIMENTO
Giangiacomo Perrando
L'acqua di cui in gran parte si compone il corpo umano, dopo la morte, in ambiente sufficientemente secco, tende a evaporare determinando un graduale prosciugamento [...] che può far capo perfino alla completa mummificazione. La cute, quando è integra, per la relativa impermeabilità dei suoi strati cornei (epidermide) ritarda tale essiccamento delle parti più umide sottostanti. ...
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Rivista trimestrale di filosofia e metodologia della scienza, fondata da F. Gonseth, G. Bachelard, P. Bernays (Zurigo, 1947). Espressione di un movimento che tende all’unificazione della conoscenza scientifica, [...] pone la matematica sullo stesso piano delle scienze sperimentali (contro le concezioni formalistiche della matematica, quale sistema di proposizioni tautologiche, sostenute da D. Hilbert e dal Circolo ...
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naïf Forma d'arte professata da autodidatti, che non ha alcun legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d'avanguardia. Tende a rappresentare gli aspetti comuni della vita quotidiana [...] in una visione poetica e magica della realtà. Il riconoscimento del n. come forma d'arte in Francia si deve a uno dei più importanti pittori n., il Doganiere Rousseau, così come in Italia ad A. Ligabue ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] noxa displasica, o degenerativa; o discrasica o tossica, tende a stabilirsi o a progredire nel tempo, anziché determinare quelli psichici non hanno quella importanza che i profani tendono ad attribuirgli) sofferti dalla madre soprattutto durante i ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di alcune fortezze da parte della Francia, di alcune terre da parte dei cantoni svizzeri e, infine, l’acquisto della contea di Tenda, che gli rende libera la strada da Cuneo a Nizza, e di quella di Oneglia, che fornisce il ducato di un secondo ...
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Nella gnoseologia, il criterio della verità intermedio tra quello oggettivistico dell’adeguazione dell’intelletto al reale e quello soggettivistico della certezza: l’e. tende perciò a persuadere della [...] verità di un contenuto conoscitivo solo in forza della sua chiarezza e della sua coerenza. All’e. come criterio di verità ricorre Epicuro che parla di una ἐνάργεια, un’e. immediata posseduta dai fenomeni. ...
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Infiammazione acuta della pelle (a livello del derma) e anche delle mucose, determinata dallo streptococco e caratterizzata da arrossamento che si sposta e tende a diffondersi, via via che regredisce nella [...] zona iniziale; può manifestarsi in seguito a ferite o altre lesioni cutanee, talora di minima entità. L’e. si diffonde attraverso i vasi linfatici e clinicamente si manifesta oltre che con vivo rossore, ...
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Dio
Essere supremo, concepito e venerato quasi universalmente quale creatore e quale ordinatore dell’Universo.
Il politeismo
La fantasia creatrice di miti tende a fissare in modo concreto e preciso [...] tradizionale. Questa resiste anche all’assalto dei misteri, pur essi preoccupati di liberare l’uomo dal male, cui tendono ad attribuire origine autonoma (onde la contrapposizione dei due principi in un dualismo, che potrà essere più o meno ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...