BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] , Giornata delle due croci, 1934; Riunione adriatica di sicurtà, Mostra nazionale sport Milano, Crociera Spagna-Marocco, 1935; Tende Moretti, 1936; Impermeabili Pirelli, 1938; Calze Franceschi, 1940.
"Se la sua primissima produzione lo rivela attento ...
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CORBELLINI, Giacomo Antonio
Gaetano Panazza
Documentato nel Bresciano dal 1769; è stato ritenuto fratello del pittore Paolo, ma il ripetersi del nome e la cronologia delle opere, che giungono fino alla [...] dopo questa data.
È di levatura più modesta di Paolo. La sua è una pittura più a macchia e disgregata, di tonalità chiare; ma la figura tende a comprimersi, a rimpicciolirsi, mentre vi è una maggior ricerca di movimento e la solita vena narrativa che ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] . 1767 è la Piantadel corpo di casa proprio de M. RR. PP. della Compagnia di Gesù con prospetto inpiazza d'erbe e contrada che tende al CorpusDomini (Torino, Arch. stor. del Comune, 63.1.74). È la prima realizzazione nota del C. (ora palazzo di città ...
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RODGAUDO, duca del Friuli
Marco Stoffella
RODGAUDO (Rotcauso, Rotgaudo, Hrodgaud), duca del Friuli. – Nulla è noto di lui prima della campagna militare del 773-774, quando Carlo Magno attaccò il regno [...] duca prima nei mesi finali del 773. Tuttavia, la cronachistica franca (ampiamente rimaneggiata dopo l’incoronazione imperiale) tende a presentare a posteriori alcuni oppositori politici come investiti da Carlo di una funzione pubblica. In quanto ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] a Perugia, dove è tuttora conservata (cappella Vibi). Nello stesso anno e per la stessa basilica il C. realizzò quattro tende d'altare (perdute) stimate da Giannicola di Paolo e da Giovan Battista Caporali e compensate con 28 fiorini (Manari), p ...
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BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] mani e dei visi senza volontà di caratterizzazione. Sono formati nella nota pasta un po' grigiastra con vernice di apparenza umidiccia che tende a scurire nei punti in cui è più spessa" (Lane 1954, p. 46). La pasta non si distingue da quella usata ...
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AIMONE, Lidio
Rosalba Amerio
Nato a Coggiola nel Biellese il 10 apr. 1884, nel 1893 si trasferì a Torino con il padre Pietro, notaio. Finiti gli studi classici, frequentò a diciotto anni l'Accademia [...] degli artisti di Torino.
Le prime opere dell'A. sono ancora legate alla tradizione ottocentesca, mentre, nelle più tarde, tende a esaltare soprattutto il colore. Migliori dei ritratti i paesaggi. Il suo cognome talvolta appare con la grafia Ajmone o ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] 'affinità formale che lega le opere dei pittori di Cotignola alla produzione giovanile del M., la critica recente tende a espungere dipinti tradizionalmente inseriti nel catalogo dei maestri per proporne una nuova attribuzione all'allievo (Ugolini ...
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AGOSTONI, Alfredo, detto Ciri
Marco Chiarini
Nato a Bogliasco (Genova), il 14 ag. 1922, da Giansilvio, che, pittore anch'egli, probabilmente lo incamminò sulla strada dell'arte. Iscritto alla facoltà [...] è però sempre un gusto lombardo, che affiora nel colore vivace, nei grigi sommessi, nella pennellata forte, densa, che tende ad impostare plasticamente le composizioni. Negli ultimi tempi, poi, si avvertiva già un superamento di tali motivi, in una ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] con l'abile argomento: "Il Re ha data la Costituzione, il Re può toglierla se vuole: ma se non vuole, questa dimanda tende a sforzare la volontà del Re, offende il Re, ed io non posso sottoscriverla" (Settembrini, p. 487). Ma è anche riprova dell ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...