Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] strada e di vita da periferia anche un’aura magica, filosofica, empatica. […] Non si compiace di per sé della strada, ma tende a vederla e a descriverla di prima mano (non per sentito dire) attraverso la sua profondità, dandone una chiave di lettura ...
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Lingua, scuola, cittadinanzaÈ difficile fare le cose difficili:parlare al sordo,mostrare la rosa al cieco.Ci sono sfide che sembrano insormontabili. Ce lo ricorda Gianni Rodari nei primi versi della filastrocca [...] la comunicazione digitale premi la velocità, la scuola deve continuare a far riflettere con tempi distesi. Se il linguaggio tende a essere semplificato, è ancora più necessario educare alla capacità di analizzarne il significato profondo. In un mondo ...
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AA.VV.Gli “scartafacci” degli scrittori. I sentieri della creazione letteraria in Italia (secc. XIV-XIX)a cura di Christian Del Vento e Pierre MusitelliRoma, Carocci, 2024 Dagli autografi del Canzoniere [...] descrizione caratterizzante; e vi è un modo dinamico, che la vede quale opera umana o lavoro in fieri, e tende a rappresentarne drammaticamente la vita dialettica. Il primo stima l’opera poetica un “valore”; il secondo, una perenne “approssimazione ...
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Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] «ad abolire la classica linea di demarcazione tra voce dei personaggi e voce del narratore» (p. 134). A quest’ultimo scopo tende anche il discorso riportato; e si osservi che Camilleri non realizza una coralità compatta e verghiana ma opta per la ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] conclusiva dell’ultimo sonetto e neanche nella «mirabile visione» finale (V.n., xlii 1), lo sguardo di Dante tende a Dio; piuttosto tende a Beatrice che viene contemplata in gloria nell’Empireo (V.n., xli 10-13). Infatti, anche l’ultima visione ...
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Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] la sua stessa essenza. Per esempio, per gli artisti e per i poeti neoclassici, essa è un’illusione (come l’Arte), e tende a sublimare, in forme perfette, l’imperfetta realtà. Lo «spirto guerrier che rugge» viene acquietato da Ugo Foscolo nella poesia ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] Contini, il filologo della «diffrazione» e degli «specilli», che alterna gergo tecnico e gergo religioso. Ma mentre Debenedetti tende al racconto, Contini ci consegna una serie di a parte «ermetici» mai chiaramente riconducibili a un carattere e a ...
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Per la stesura di questo breve articolo, mi sono aggrappato a due specifiche frasi che mi hanno fatto da guida nell’elaborazione del mio pensiero e che hanno definito anche il titolo dello stesso. Cercherò [...] il rifiuto che tutto ciò che noi pensiamo, percepiamo e affermiamo sia vero e condiviso, cosa che non è così. Si tende a parlare difatti non di una Realtà con la maiuscola, ma di molte percezioni della realtà, che possono in qualche modo intrecciarsi ...
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Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] su dati obsoleti o irrilevanti.Che fare? Lisci propone la soluzione più difficile, quella che, tra l’altro, i nostri bias tendono sempre a nascondere sotto il tappeto: l’integrazione. «La sfida, dunque, non è tanto quella di eliminare i bias, ma ...
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Antonella SbuelzMariamFirenze, Vallecchi, 2023 Antonella Sbuelz, scrittrice vincitrice di numerosi premi tra cui il Campiello giovani, ci ha abituati al suo interesse per la Storia, in particolare per [...] di massimo splendore, sia in termini di produzione che di interesse da parte del pubblico, complice anche una società che tende sempre di più a vivere nel presente, in una bidimensionalità che si dimentica di radici e tradizioni, nonché di guardarsi ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...