Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] su dati obsoleti o irrilevanti.Che fare? Lisci propone la soluzione più difficile, quella che, tra l’altro, i nostri bias tendono sempre a nascondere sotto il tappeto: l’integrazione. «La sfida, dunque, non è tanto quella di eliminare i bias, ma ...
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Antonella SbuelzMariamFirenze, Vallecchi, 2023 Antonella Sbuelz, scrittrice vincitrice di numerosi premi tra cui il Campiello giovani, ci ha abituati al suo interesse per la Storia, in particolare per [...] di massimo splendore, sia in termini di produzione che di interesse da parte del pubblico, complice anche una società che tende sempre di più a vivere nel presente, in una bidimensionalità che si dimentica di radici e tradizioni, nonché di guardarsi ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] e non rare eccezioni come Campomarino, Casale, Paese, San Lorenzo Nuovo) a diventare opaco o irriconoscibile anche nel volgere di poche generazioni: scopo della ricerca toponomastica è di ripercorrere ...
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La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel discorso alla cerimonia di conferimento del Global Citizen Awards dell’Atlantic Council, che si è tenuta a New York il 23 settembre 2024, ha detto: «So, [...] al punto da essere inserita nel Vocabolario Treccani con la glossa «Spec. nel linguaggio giornalistico, atteggiamento critico che tende a far risaltare gli aspetti più macroscopici della crisi economica, politica, istituzionale, ecc., che investe un ...
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Giulia SivieroFare femminismoMilano, Nottetempo, 2024 Ho letto Fare femminismo (Nottetempo, 2024) di Giulia Siviero e mi sono venuti in mente Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio comico, e il loro inganno [...] avvia un ragionamento più profondo su cosa significhi l’abitudine ad un linguaggio non neutro né inclusivo, un’abitudine che tende a far scomparire quello che all’interno della lingua non trova la propria dignità di esistere, perché è attraverso le ...
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Renzo ParisMadame BettiRoma, Elliot, 2024 In questo memoir appaiono due figure, due persone che si attraggono come fossero due corpi celesti venuti a trovarsi in una stessa orbita: si attraggono per destino, [...] Paris fa racconto in Madame Betti, un libro che costeggia continuamente il gorgo della nostra psiche e che continuamente tende verso l’imperscrutabile spazio che determina il modularsi di ogni nostra consistenza: «Con Laura avevo vissuto dunque una ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] sua funzione nella nostra vita è salutare. Diventa invece pericolosa quando, in luogo di destarci alla vita personale dello spirito, tende a sostituirsi a questa; quando la verità non ci appare più come un ideale attuabile solo mediante il progresso ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] , me ne rendo conto. Ti lancio anche una suggestione: la poesia è più “complessa” e più “irricevibile” proprio perché tende a dare maggiori risultati in termini di “interruzioni”, di “alzate la testa”? Quasi penserei alla responsabilità degli spazi ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] in cui si stampano meno libri e in cui la credenza nell’inferno è ristabilita nei canoni di uno spirito classico che tende a escludere la Commedia, nel Seicento la sua fama diminuisce. Ma poi, alla fine del Settecento e soprattutto nell’Ottocento, in ...
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Il problema dei libri di storia è che presentano sempre quella maiuscola: generali fanno guerre, attentatori le scatenano, bombe segnano la paura. Di chi ci finisce sotto, in mezzo e morto si fa sempre [...] della miseria, anzitutto, che fende ogni tavola dell’autore in una dimensione tra individui sempre impari e che inutilmente tende e sogna le tanto sbandierate uguaglianze: «i padroni non sono mai contenti quando i figli dei contadini studiano». È ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...