Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] tratto essenziale dell’esperienza artistica del Banco rispetto alla generale scena del prog. In questo senso la lingua tende a un tragico-sublime che si realizza nell’evocazione di raffinati quadri in movimento e preziosità stilistiche che riescono ...
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Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] sempre [...] a dimostrare piuttosto che a “suggerire”»; e di Vittorio Coletti: «La scrittura degli Indifferenti tende allo zero di connotatività linguistica; non segnala (o dissimula) diffrazioni visibili dal sistema corrente; esibisce la propria ...
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Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] Flaiano, «non esiste la verità. La linea più breve tra due punti è l’arabesco»), e pensando in lingua italiana, tende a vivere l’incasellamento delle proprie idee entro uno schema riproducibile in serie come un’oppressione; quella di chi vive in un ...
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Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] ideali per liberarmi! […]»; ancora, in La discesa dal treno sentiamo «è un correre sul posto, fermi ed agitati / come tende al vento!». Parliamo di versi pieni di un potente e arrabbiato vitalismo, ritrovato così prorompente proprio dopo l’esperienza ...
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La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] , in cui capita sovente che molti termini vengano rimpiazzati da forme sempre più sofisticate d’intelligenza artificiale, le parole tendiamo a non comprenderle più, o quanto meno non le comprendiamo in profondità.Ne consegue che la distanza tra il ...
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Non ci viene venduto soltanto il cibo. Ancor prima, “compriamo” un modo di pensare al cibo e, quindi, di parlarne e di scriverne. I mass media, tra i quali si può includere il sistema pubblicitario, pure [...] senza ingerenze esterne. Qui emerge una critica profonda all’uso di un linguaggio che, nell’economia neoliberale, tende a nascondere la realtà: termini come efficienza o produttività spesso celano disuguaglianze strutturali. Al contrario, si propone ...
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Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] , le metafore tecnologiche».La grana della lingua – con tutte le difficoltà del caso per l’eroico traduttore – tende spesso a singolari incroci, “colloidali” potremmo definirli a questo punto, ad esempio tra fisico e filosofico:Per continuare ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] scrivo queste barre, penso siano tutt’ora attuali, perché bisogna dimostrare continuamente il valore del rap italiano, che tende ad essere strumentalizzato cogliendo l’aspetto più facile che può offrire. È giusto ricordare che il rap può essere ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] mescolati, senza indicazione dell’autore. Lo sguardo femminileCarla Cerati, forse per un innato senso di solidarietà di genere, tende a preferire le donne, che nei manicomi sono in maggioranza. Riesce, in uno scatto, a cogliere persino un ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] del poema allegorico medievale. In primo luogo, si è detto, la presenza sulla scena di un personaggio che tende a coincidere con la personalità storica dell’autore. È così che nella Commedia affiora, prevalentemente, la storia contemporanea ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...