Scultore lombardo (n. Agrate, Como - m. dopo il 1571), fratello di Gian Francesco. Riprende le forme dell'Amadeo con crudo accento naturalistico, e con un senso di linea che tende a effetti esteriori. [...] Collaborò alla decorazione marmorea della Certosa di Pavia, insieme al Bambaia, Andrea Fusina, Cristoforo Solari; e a causa di tale collaborazione è difficile distinguere la sua personalità, legata solamente ...
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Scrittore statunitense (Richmond, Virg., 1879 - ivi 1958). Romantico disilluso, satireggiò l'ambiente aristocratico della Virginia. La sua opera principale, Jurgen (1919), ambientata in un paese immaginario [...] del Medioevo, Poictesme, tende simbolicamente, attraverso modi fantastici, alla distruzione degli ideali del vecchio mondo del Sud. Altre opere: The eagle's shadow (1904); The cream of the jest (1917); Figures of earth (1921); The silver stallion ( ...
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Pedagogista (Grossenwiehe, Flensburg, 1884 - Jena 1952). Professore di pedagogia all'univ. di Jena (1923), attuò nel 1927 il cosiddetto Piano di Jena, che, ispirandosi ai principî della "scuola attiva" [...] o "nuova", tende a fare della scuola un'effettiva "comunità di vita", in cui il maestro, più che insegnante, è una guida di attività e consigliere. Tra le opere: Der Jena-Plan einer allgemeinen freien Volksschule (1927; 17a ed. 1949); Grundfragen zur ...
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Pittore e poeta giapponese (forse Kyōto 1752 - ivi 1811). Scolaro dapprima di Ōnishi Suigetsu, poi di Buson, fu soprattutto amico di Ōkyo. G. è il fondatore della scuola di Shijō, la quale tende a fondere [...] la corrente realistica rappresentata da Ōkyo con quella del manierismo letterario (Bonjiugwa), cui appartiene Buson. Le sue opere sono in collezioni private di Ōsaka, Tokyo, Kyōto ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1934 - Cambridge 2024). Uno degli autori più impegnati del teatro inglese contemporaneo, la cui opera si distingue per l'ironia talvolta brutale e al limite della crudeltà. [...] B. tende ad aggredire il pubblico, con una continua, accurata analisi delle storture della società contemporanea e con la contestazione contro ogni forma di potere e di autoritarismo. Esordì con The Pope's wedding (1962), una sorta di studio ...
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Adler, Max
Sociologo e politico austriaco (Vienna 1873-ivi 1937). Fu uno dei fondatori e teorici dell’austro-marxismo e, insieme a R. Hilferding, diresse la rivista Marxstudien. Nei suoi studi A. tende [...] a fondare la sociologia sulla linea della concezione materialistico-dialettica di Marx, ma al tempo stesso mette in risalto i legami fra Marx e Kant ...
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Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] dei perplessi") M. tende a dimostrare (fondandosi su Aristotele) che non esiste un contrasto tra la filosofia razionale e che si possegga. Nella Guida dei perplessi, infine, M. tende a dimostrare (fondandosi su Aristotele) che non esiste un contrasto ...
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Scrittore e critico d'arte francese (isola d'Arz 1798 - Parigi 1874). Aderì alla corrente artistico-religiosa formatasi specialmente tra gli allievi di Ingres, d'ispirazione parallela a quella dei Nazareni; [...] la sua critica tende a ricercare, soprattutto nell'arte dei "primitivi", fattori mistici e simbolici (De l'art chrétien, 1841). ...
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Musicista (Siena 1578 - ivi 1640); compositore di musica sacra, teatrale e madrigalistica, visse a Roma, maestro al Collegio germanico (1602-06) e poi a Siena, maestro di cappella al duomo. Nella polifonia [...] sacra egli tende a semplicità e fervore d'espressione, tenendosi lontano dalle ambiziose scritture policorali del tempo. Nella musica del dramma pastorale Eumelio (Roma, 1606) lo stile ricorda quello della Camerata fiorentina. ...
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Filosofo (Barby 1773 - Jena 1843). Prof. (1804) a Jena, poi (1805-16) a Heidelberg, quindi ancora a Jena, dal 1819 al 1824 fu, per le sue convinzioni liberali, sospeso dall'insegnamento. Per F., che tende [...] ad approfondire il carattere critico della gnoseologia kantiana in un contesto psicologistico, l'idealismo postkantiano è mera aberrazione. Opere principali: System der Philosophie als evidente Wissenschaft, ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...