DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] città di Siena. Allo stesso tempo, però, D. non appare legato ad una visione esclusivamente municipalistica dei fatti - anche se tende ad una naturale esaltazione della sua città -, ma amplia i suoi interessi e le sue riflessioni ad avvenimenti più ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] British Museum riporta il testo della cronaca di Martin Polono e notizie sulla storia di Giovanni XXIII che il Mercati tende ad attribuire allo stesso Cantarelli. Nella Classense, poi, si conserva un codice del C. con l'esposizione di fra' Giovanni ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] 'organismo architettonico (così come per la maggior parte delle sue opere) viene riscattata dall'onestà della sua ricerca che tende ad attualizzare le forme storiche in una versione caratterizzata da un rigore critico che gli fa evitare l'eclettismo ...
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Hou Hsiao-Hsien (pinyin Hou Xiaoxian)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Meixian (provincia del Guandong) l'8 aprile 1947. Nell'irruzione della modernità nel cinema di area cinese [...] non si risolve mai soltanto nell'autosufficienza della forma o della forza delle immagini, pur di grande intensità. Tende piuttosto, attraverso l'uso intenso e non programmatico del piano-sequenza, a un rigore consapevole dei limiti ontologici della ...
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BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] suoi maestri e collaboratori classicheggianti, mentre è più agevole dopo il 1869, perché lo stile decorativo del B. tende ad appesantirsi in forme romantiche con ornamentazione sovraccarica di elementi ibridi che sotto certi aspetti già precorrono il ...
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Miro, Joan
Eugenia Querci
La realtà diventa un mondo di sogno
Pittore, grafico e scultore catalano, Miró è profondamente legato alla sua terra: la vita dei contadini, i loro oggetti di uso quotidiano, [...] una sola forma è fuori posto, la circolazione si interrompe; l’equilibrio è spezzato».
Anche se la pittura di Miró tende a divenire astratta, nelle variopinte forme fantastiche tra loro accostate, permane quasi sempre una traccia del reale: un occhio ...
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Lisippo
Manuela Gianandrea
Lo scultore che voleva ritrarre l’animo umano
Lisippo fu uno dei massimi scultori greci del 4° secolo a.C., insieme a Prassitele e Scopa. La sua attività coincise con il dominio [...] greca rivedendo il canone (classicismo) fissato dal Doriforo di Policleto: quest’ultimo cercava l’equilibrio stabile, Lisippo tende invece al movimento. La gamba flessa con il piede sollevato, il rialzamento della testa, le braccia protese in ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] (L'umanità di Cristo, 1535; Il Genesi, 1538; la Vita di Maria Vergine, 1539; La vita di s. Caterina vergine e martire, 1540; La vita di s. Tommaso beato, 1543); in queste scritture particolarmente il suo stile tende a effetti e stravaganze barocche. ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di animali stilizzati, lavorate a sbalzo). Raggiunse presto livello artistico anche l’arte tessile, sia nelle tele per la decorazione delle tende, sia nei tappeti. È in questi due campi che la Turchia ha recato il maggior contributo all’arte islamica ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] "costruzione" kantiana del concetto di materia mediante attrazione e repulsione dei Metaphysische Anfangsgründe der Naturwissenschaft (1786), tende però sempre più a trasformarsi in una "fisica speculativa" o in uno "spinozismo della fisica" che ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...