Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] e i processi che possono essere adatti, diciamo, al materiale genetico, e il tipo di molecole con cui i minerali tendono a interagire e i modi in cui lo fanno. Chiaramente alcune coincidenze fortunate saranno necessarie, ma a favore delle teorie ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] può passare fra le particelle solo nei punti in cui queste vengono a contatto, così che la resistenza elettrica della membrana tende a essere molto elevata; il continuo rigonfiamento e ritiro della polvere di scambio porta a rompere il legame con la ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] presupponendo che la vita debba avere avuto origine secondo le regole della chimica come le conosciamo ora; i biologi tendono ad andare 'a ritroso', perché sono consci delle notevoli trasformazioni elaborate dall'evoluzione, e sono quindi più a loro ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] ; la lunghezza dei tubi nei quali bolle il sugo, che era dapprima di m. 1,20 ÷ 1,30 è arrivata fino a m. 7; si tende ora a stare fra m. 2,50 e 3,50 per evitare di perdere troppa parte del salto di temperatura per imprimere il movimento al sugo.
I ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dei valori del parametro λ per cui si ha biforcazione nella mappa, Feigenbaum notò che il rapporto (λn−λn-1)/(λn+1−λn) tende a un numero, che oggi porta il suo nome, le cui prime cifre sono 4,669201660910… Questo numero rappresenta la scala per cui ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] meravigliosi del preparato. In questi casi, però, è presente una genericità e una mancanza di competenza specifica che tende ad amplificare l'azione del farmaco alchemico in termini puramente retorici, aprendo quindi da un lato, la possibilità della ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] nella zona di spazio a essi adiacente, mentre nell'altro tipo di orbitali l1 e l2 la distribuzione di carica tende a proiettarsi lontano dagli atomi d'idrogeno e pertanto non contribuisce sostanzialmente ai legami. Un'analisi conveniente che, anche ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] con il solvente. Tuttavia zone relativamente ampie, ricche di residui non polari, possono esistere anche sulla superficie. Tali aree tendono a legarsi più o meno labilmente con quelle che si trovano su altri dominî, subunità o proteine. Nell'area ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] quando i minerali di ferro sono fusi nelle fornaci il dūṣ è veloce nello scorrere come l'acqua; esso è duro, bianco e tende a essere argentato; è fragile e non può essere forgiato, e infine da esso può essere ricavato anche l'acciaio. Quest'ultimo ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] occupano di norma la parte interna. I dati strutturali indicano che strati β planari sono assai rari; catene β affiancate tendono ad avvitarsi nello spazio, sempre nello stesso senso, per effetto di interazioni di non legame tra le catene laterali (v ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...