MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] .369.000 nel 1991. A questo decremento concorrono sia cause demografiche (come, per es., un tasso di natalità che tende a eguagliare quello di mortalità), sia cause economico-sociali, legate all'evoluzione della città, al valore del suolo urbano, ecc ...
Leggi Tutto
SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] di libera e perfetta concorrenza, il prezzo di ogni prodotto tende ad adeguarsi al costo marginale, la cui entità è data produrre l'unità marginale. Il prezzo di ogni fattore tende inoltre ad essere determinato dalla sua produttività marginale: d' ...
Leggi Tutto
Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] , contestuale, di una garanzia variabile fra il 20 e il 30% dell'importo dei titoli impegnati. Questa norma che tende a diffondere l'uso della cauzione di cautela in ogni operazione speculativa, come obbligo giuridico passibile di sanzione in casi di ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] . Là dove l'attività bancaria si modella sul tipo di banca universale, che si trova presente solo nell'Europa continentale sassone ma tende a diffondersi in tutta Europa, la raccolta a tempo può prevedere un vincolo fino a 60 mesi e in tal caso è ...
Leggi Tutto
Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] , descritto dalle funzioni p₁=p₁(t), ..., pn=pn(t), che non parta da uno stato di equilibrio, è vero oppure no che esso tende verso un vettore di prezzi di equilibrio? Se ciò è vero quale che sia il vettore di prezzi da cui ha inizio il tâtonnement ...
Leggi Tutto
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] r.; ma anche in ambito filosofico se ne sono notati i limiti, per es., da parte di concezioni relativistiche che tendono a relativizzare le credenze e gli stessi criteri per la loro accettazione ai contesti storico-culturali entro cui le credenze e ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] che ha invertito il valore del saldo migratorio (+3000 unità all'anno, per circa i 2/3 provenienti dall'estero), mentre quello naturale tende sempre più alla "crescita zero" per effetto di una debole natalità (9,7‰ nel 1988) e di una mortalità ormai ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] potenzialità di crescita, l’ottica della producibilità, più che quella della scarsità. Va ricordato infine che la scienza economica tende sempre ad accertare ciò che vi è di generale nei fenomeni economici e, a volte, si presenta come assolutamente ...
Leggi Tutto
Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] man mano che le imprese si ingigantiscono, cede del resto il posto a tecnici e burocrati e tutto il sistema tende a cristallizzarsi, ed è partendo da questa premessa che alcuni economisti ritengono opportuni l’intervento pubblico e la programmazione ...
Leggi Tutto
MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] (rame, piombo, zinco), da prodotti della pesca. Ma le importazioni superano notevolmente le esportazioni, anzi lo sbilancio tende a crescere (media del quadriennio 1954-57: importazioni 12,1 milioni di pesos; esportazioni 9,1). Principali clienti ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...