uranometria
uranometrìa [Comp. di urano- e -metria] [STF] [ASF] Termine usato nel passato per indicare quella parte dell'astronomia che si occupava di misurare lo splendore apparente degli astri; attualmente [...] il termine (che tende tuttavia a cadere in disuso) è stato esteso a designare la parte dell'astronomia che si occupa di misurazioni stellari in genere, quindi con signif. vicino a quello di astrometria. ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] la y=f(x), per x tendente a un valore x0 (che può anche essere uno dei punti nei quali la f(x) non è definita) tende al limite determinato e finito l se, prefissato un ε > 0 comunque piccolo, esiste in corrispondenza un δ > 0 tale che, per ogni ...
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strizione Riduzione della sezione trasversale che subisce un corpo sottoposto a sollecitazione di trazione. fisica S. di un fascio elettronico (ingl. pinch) Fenomeno per cui un fascetto di elettroni che [...] si muova in un gas rarefatto, tende a concentrarsi lungo l’asse del fascetto, sia questo rettilineo o no; ciò accade in virtù delle mutue azioni magnetiche esercitate dagli elettroni in moto. Il fenomeno, che si verifica anche per ioni, è sfruttato ...
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liberta
libertà [Der. del lat. libertas -atis "l'essere libero", da liber "libero"] [FSN] L. asintotica: concetto secondo il quale particelle elementari diventano libere, cioè non interagiscono, al limite [...] asintotico nel quale la loro separazione tende a zero; tale concetto viene invocato per spiegare il confinamento dei quark negli adroni: v. cromodinamica quantistica: II 67 d. ◆ Grado di l.: (a) [MCC] il numero dei parametri essenziali e indipendenti ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...] piccolo, ma non nullo? Tutto dipende dalla grandezza della costante a. Se tale costante è compresa tra 0 e 1, la sequenza X(n) tende a decrescere man mano che n cresce; se la costante a è maggiore di 1, la sequenza X(n) è costituita da valori sempre ...
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elaboratore
elaboratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di elaborazione] [ELT] [INF] Apparecchio per l'elaborazione di dati, numerici o di altro tipo: e. elettronico, o assol. elaboratore, lo stesso che [...] calcolatore elettronico; talora si tende a usare il primo termine per indicare macchine di tipo "universale", capaci cioè di eseguire diversi programmi per la risoluzione di una grande varietà di problemi (in contrapp. al calcolatore specializzato, ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] dell'odierno Bangladesh. Gli stati popolosi dell'Asia meridionale (India, Bangladesh, Pakistan) e Cina, nei quali gli abitanti tendono a concentrarsi nelle pianure alluvionali e nei bassopiani costieri, sono ai primi posti della graduatoria, sia per ...
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metodica
metòdica [s.f. dall'agg. metodico, da metodo] [LSF] (a) In generale, applicazione di un metodo o dei vari metodi all'indagine scientifica, e il modo con cui sono applicati. (b) Nell'uso, spesso [...] indica una prassi che tende a presentarsi come un metodo, di cui non ha ancora conseguito la compiutezza e la stabilità ed è talora sinon. di metodo. ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] in una catastrofe, in quanto nel frattempo la densità della popolazione umana alla base e sulle pendici dell'apparato vulcanico tende di regola ad aumentare. Su molte città, come Tokyo, Seattle, Quito, Auckland e Napoli, incombe il rischio di un ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] cioè opposizione, attiva o passiva, con cui qualcosa tende a impedire che un'azione raggiunga uno scopo; (b) in senso specifico, nome di alcune grandezze fisiche (v. oltre) esprimenti la proprietà di materiali, sistemi, strutture, di resistere a ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...