La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] quello delle accademie e delle università.
L’avvento della stampa ha notevoli conseguenze per quel che riguarda la retorica, perché tende a rafforzare l’idea che essa sia un ‘catalogo di figure’. Come è stato dimostrato (Marazzini 2001: 117 segg.), i ...
Leggi Tutto
Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] pur con certe varianti. Inoltre, in ogni fiaba che non sia letta nella sua forma scritta, qualsiasi narratore tende ad aggiungere od omettere qualcosa di proprio, contribuendo così a elaborare ogni volta una nuova, personale narrazione di una ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] . Secondo l'accordo, il re di Cipro, Calasiri, si recherà con i suoi capitani, i maggiorenti della città, i sacerdoti, nella tenda del re d'Armenia a consegnargli lo scettro. Ma la regina Irene ha oscuri presentimenti e il simulacro di Apollo dà un ...
Leggi Tutto
BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] peraltro comune a tutte le composizioni celebrative del B., sempre poeta di facile e limpida scrittura), che tende però a esaurirsi nell'invenzione celebrativa delle prodezze cavalleresche dei giovani nobili bresciani che presero parte alla giostra ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] del L., Iacopo, sull'effettivo ruolo ispiratore delle donne nell'attività letteraria dell'Accademia. Lo scritto tende a sovrapporre diversi livelli di interesse: quello personale e familiare, quello accademico e quello strettamente politico, che ...
Leggi Tutto
BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] ) e nella monografia Hoffmann (Roma 1951), oltre che in altri scritti preparatori sull'argomento, l'impostazione psicologica tende ad allargarsi al problema storico e stilistico del rapporto fra romanticismo (visto come brivido misterioso di fronte a ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] ne nasconde a fatica lo scopo ultimo ("se... me al numero dei servi toi ascripto uorai"), anche se tutto il discorso tende a magnificare quei principi e signori che hanno avuto la fortuna di vedere le loro gesta cantate, e perciò eternate, dai poeti ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] e rivoluzionario. Notevole è l’influenza del concretismo, movimento fondato a San Paolo dai fratelli A. e H. de Campos, che tende a una poesia di puri segni, essenzialmente visiva. Da ricordare anche lo storico S. Buarque de Holanda, P. Nava e V ...
Leggi Tutto
Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] al 30%. Le città si sono sviluppate solo recentemente intorno a centri politico-religiosi. Sulle montagne la popolazione tende a raggrupparsi in villaggi, mentre le pianure sono caratterizzate da forme di insediamento sparso. I differenti gruppi ...
Leggi Tutto
omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] poco differisce da quello delle eterosessuali e raro è il comportamento pseudomascolino nello stile di vita; in genere si tende a conformare le proprie esperienze a quelle dei modelli eterosessuali, con una partner dominante, maschile (butch), e un ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...