Genere letterario sorto in Spagna nella seconda metà del 16° sec. e diffusosi poi nel resto d’Europa, caratterizzato dalla descrizione delle avventure dei picari (sp. pícaros), popolani furbi, imbroglioni [...] vida de Don Gregorio Guadaña (1644) di A. Enríquez Gómez, e della Vida y hechos de Estebanillo González (1646) attribuita a G. de la Vega. È il sopravvento della società cortigiana che tende a svuotare il genere della sua problematica etico-sociale. ...
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Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] di miti, rappresenta, nei suoi momenti più felici, la quintessenza del romanticismo. Assetato d'infinito, avverso alle religioni costituite, S. tende al divino per altre vie: il misticismo e la magia; da un lato si rifugia in una concezione platonica ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] soggetti costituisce il tema principale, e non finale o secondario, come accade negli encomi, delle opere apologetiche. Oggi gli studiosi tendono a essere concordi più con la tesi di Cameron che con quella di Barnes (anche se con le dovute cautele ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] foco lassi e Amor, che lungiamente m'hai menato. Ma questa fama della terra di Trinacria, a guardar bene a che bersaglio tende, sembra persistere solo come motivo d'infamia per i principi italiani, i quali seguono le vie della superbia vivendo non da ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] morte della protagonista. I due fatti, i due momenti, fomite di dolori, immagini o figure di dolore.
Tutto il libro tende a prospettarsi come immagine, simbolo di un’esperienza intima ricca e dolorosa: vi sono accolti, così, gli interessi nuovi del ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] scherma (VII, 54, 1-3), o taluni elenchi di strumenti musicali (XVI, 25, 3-5).
Quanto più la lingua letteraria tende a costituirsi in espressioni di valore universale, tanto più il poeta del Morgante.mostra la sua preferenza per quella parte del ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] forma di interazione, sia pure condizionata da precisi vincoli, come è normale trattandosi, appunto, di un gioco. Di solito si tende a vedere però in questo aspetto un limite del poliziesco stesso, quasi una rinuncia alla sua vera natura di romanzo ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] sua competenza filosofica, inoltre, non si limita ad un piano privato o accademico scisso dall'operare professionale, perché tende a fungergli da base secondo modalità che, se rientrano nel tono generale del discorso illuministico, mostrano qualche ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] una limpida comprensione dei fatti, ma caratteristico di una mentalità umanistica che non può prescindere da memorie classiche e tende a presentare fatti e personaggi contemporanei circondati da un alone letterario. Era questa una forma di poesia su ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] Boselli de Lombardie (ibid. 1880) e Les animaux du blason-Croquis drôlatiques (Paris e Pisa 1880), dove tende alla deformazione satirica e all'interpretazione umoristica della ieratica simbologia araldica, inaugurando un genere suo specialissimo, che ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...