Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] a 3,8 J/(kg m), al netto del consumo a riposo. Nel bambino, C è più elevato che nell'adulto e tende a diminuire progressivamente fino alla pubertà quando raggiunge il valore dell'adulto; questo valore è quindi mantenuto fino a tarda età. L'effetto ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] emolitico di gruppo A nel materiale prelevato con tampone faringeo. Questo avviene di solito entro 10-15 giorni: perciò, attualmente si tende a ridurre la durata del periodo di isolamento del malato, che, in passato, era di 40 giorni.
Morbillo
È una ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] e il decorso clinico viene classicamente suddiviso in 4 settenari. L'esordio non ha caratteri peculiari. La febbre di solito tende a salire 'a gradini', cosicché ogni giorno la temperatura risulta essere di mezzo grado superiore a quella del giorno ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] germi anaerobi accompagnate da emolisi e trasformazione dell'emoglobina in ematina, con sfumatura giallo-rameica. Attualmente si tende a semplificare, limitandosi a riconoscere come caratteristica degli itteri pre-epatici la tonalità flavinica, e di ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] granulociti, fibroblasti e fibrille connettivali. Si manifesta generalmente con tumefazione di un gruppo di linfoghiandole, la quale tende per lo più a regredire spontaneamente per essere poi seguita (a distanza di tempo variabile) dalla tumefazione ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] non è riconducibile a una visione necessariamente unitaria.
Preceduta o non da brivido, la f., dopo la sua comparsa, tende ad aumentare (periodo dell’accensione) per raggiungere la fase di massima intensità o acme (che caratterizza il periodo del ...
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sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] si ha invece uno spostamento degli ioni K+ e Cl– e l’effetto elettrico è rappresentato da una iperpolarizzazione, che tende a controbilanciare la depolarizzazione.
In una particolare varietà di s., che nei Vertebrati è eccezionale, manca la fessura ...
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In anatomia, osso lungo, pari, costituente, con l’ulna, lo scheletro dell’avambraccio. Rotando intorno all’asse della sua estremità superiore, fa compiere all’avambraccio e alla mano i movimenti di supinazione [...] porzione mediale, mentre il r. è laterale. Negli Anfibi Anuri, a differenza degli Urodeli dove è ben distinto, tende a fondersi con l’ulna (radioulna); nei Rettili non presenta peculiari modificazioni, mentre negli Uccelli, con la trasformazione dell ...
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Fenomeno fisiologico caratteristico dell’età feconda della donna, rappresentato dalla periodica fuoriuscita di liquido sanguinolento dalle vie genitali (flusso mestruale). Avviene quando manca l’impianto [...] mostra come, in genere, nel corso dei periodi mestruali la donna sia sottoposta a precise, a volte rigide, tabuizzazioni, che tendono a limitarne il coinvolgimento in attività sociali e lavorative: durante la m., per es., la donna non deve passare ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] seguito al sopraggiungere di uno stimolo intenso (stressante, secondo la dizione dello studioso) si ha una reazione aspecifica che tende ad essere sempre uguale per i diversi tipi di stimolo e che indica un processo di adattamento dell'organismo all ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...