220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] e che è all’origine della sofferenza. Colui che vive secondo il de non prende iniziative, non introduce novità, tende a ridurre la memoria storica che, comportando una strutturazione del tempo, ostacola il fluire all’unisono con il tempo vissuto ...
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Filosofo (Dessau 1729 - Berlino 1786). Di famiglia israelita molto povera, si recò ancora ragazzo a Berlino; ivi, formatosi una vasta cultura filosofica e letteraria, divenne amico dei giovani illuministi [...] . In polemica con le tesi wolfiane e con le teorie dell'arte come imitazione, M. sostenne che l'arte tende piuttosto a ingenerare un piacere soggettivo, sminuendo quindi il valore delle regole e delle precettistiche nei confronti della creatività ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] con la forma definitiva della Grazia: la fede, pur richiamandosi ai dati offerti dalla tradizione e dalla storia, tende continuamente verso un'esperienza e una reinterpretazione proprie. Il protestantesimo si considera quindi come l'avvio a un modo ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...]
«Il valore della persona umana [affermava Giorgio La Pira] è costituito dal suo essere spirituale che viene da Dio e che tende intrinsecamente a Dio […]. Il posto che la persona umana occupa nella creazione e nella società è, esso pure, definito dal ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della materia. Ma se la materia è già di per sé "alta",allora l'invocazione è del tutto inutile. Il passo tende a ridurre la letteratura alle sue doti affabulative, ad affermare la specificità, la validità interna del suo linguaggio.
Infine il C ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] riconducono tutti questi fenomeni sotto le etichette di 'fondamentalismo' o 'integralismo', giacché per comprendere fatti sociali nuovi si tende a ricondurli a ciò che è familiare o che si crede di conoscere. Ma questo approccio è riduttivo: esso ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] porte di Roma, affinché venisse impedito ai soldati di entrare in città e di catturare Teofilatto. Inviò inoltre tra le tende dei soldati ribelli accampati intorno a Roma sacerdoti con l'incarico di pacificare gli animi dei rivoltosi e di indurli a ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] frequenti l’alternanza di moduli ritmici diversi e la variazione di durata degli accenti in uno stesso modulo; il tempo tende generalmente ad accelerare nel corso dell’esecuzione. La forma varia a seconda dei generi ma è generalmente riconducibile a ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] sec. 2°) e poi ancora in Oriente (come sembrano supporre le lettere a Timoteo e a Tito, che però oggi si tende generalmente a considerare come pseudepigrafe), dove sarebbe stato di nuovo arrestato (ma di ciò non si ha alcuna notizia) e ricondotto a ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] . a blocco, in cui la lastra è sostenuta da un blocco di muratura di pari dimensioni (fig. C), e che si tende ad addossare alla parete. È associato alle reliquie dei martiri, poste nello spessore della mensa o del sostegno o nel pavimento sotto l ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...