LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] . lat. 1145, c. 126r). Varie testimonianze indicano che i pannelli dipinti nelle chiese erano spesso associati alla presenza di tende o cortine, il che lascia intendere che tali immagini fossero rese visibili solo in circostanze rituali ben definite ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] delineare la figura del vescovo che si va costruendo tra il II e il III secolo. La prima fonte di informazioni tende a tracciare l’immagine ideale del santo vescovo, la seconda invece offre informazioni sulle deficienze, le aberrazioni, le bramosie e ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] sempre operante la congiunzione di ascetica e mistica: però, mentre il cristianesimo d’Oriente tende a dare più importanza alla mistica, quello d’Occidente tende a dare più rilevanza all’ascetica; di conseguenza l’ascetica orientale è più teologica ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] , nel 15° sec., e ‘verista’ certa pittura del tardo 19° sec. che, muovendo da premesse filosofiche positivistiche, tende a una rappresentazione per quanto possibile oggettiva della realtà, non tacendone gli aspetti sociali più tristi e contraddittori ...
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(gr. ᾿Αριάδνη) Nella mitologia greca, figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae. Innamoratasi di Teseo, giunto a Creta con i giovani e le fanciulle, vittime destinate al Minotauro, dà all’eroe un filo [...] questo tema, G.F. Händel (1734), J. Haydn, J.-É. Massenet (su libretto di C. Mendès, 1906). La musica moderna tende piuttosto a dare, dell’antico mito, un’interpretazione parodistica, come nell’Ariadne auf Naxos di R. Strauss, su libretto di H. von ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] come sette le associazioni massoniche, e la parola tende a essere usata nella sua accezione corrente, come dimostra la realtà dei gruppi nel quadro teorico così definito: alcuni movimenti tendono a corrispondere a un tipo piuttosto che a un altro, ma ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] famiglia.
In civiltà in cui vi siano individui preminenti (capi, stregoni), la cui morte significa un avvenimento eccezionale, si tende a distinguere tra le sorti, dopo la morte, di questi individui e quella della gente comune; dove invece vi sono ...
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In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] non come contemporanea a tale principio, ma come da esso eternamente promanante, il p. acquista carattere emanatistico, e tende senz’altro a confondersi con l’emanatismo, come accade, per es., nelle concezioni del neoplatonismo antico e medievale ...
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L'attività concordataria della Santa Sede ebbe successivamente al concordato del 1929 con l'Italia (v. laterano, XX, p. 570) un notevole sviluppo. Si possono noverare così, oltre ad accordi parziali su [...] , compiuta col Codex iuris Canonici non fu senza efficacia nel determinare questo nuovo orientamento. La Chiesa infatti tende normalmente a perseguire, anche nell'attività concordataria, per quanto più è possibile, l'attuazione del diritto canonico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] in un piccolo volume, senza il bisogno di ricorrere a una grande quantità di libri. Per questa via la raccolta delle sentenze tende a costituire una summa ben ordinata ed esauriente su un certo tema. 'Summa' infatti è una raccolta sintetica (come del ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...