GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] guardia anteriore del Pal. 16, latore del volgarizzamento del G., si avvertiva di non confondere i due testi. Si tende oggi a interpretare questa tradizione attributiva come un fenomeno di assorbimento nel corpus di un famoso autore di materiale ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] è sempre attivo e fruttuoso - egli mostra l'originalità del suo pensiero e l'indipendenza della sua posizione critica. Tende infatti a dare giudizi che sono al di fuori o addirittura contro i canoni aristotelici; afferma, fra l'altro, che ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] allora altre scuole teologiche cattoliche. Da simile concezione deriva la dottrina del B. circa la beatitudine dell'uomo, che tende per "desiderio innato" alla visione intuitiva e non, astrattiva di Dio. L'uso di un concetto scolastico e della ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] -siculi di netta tradizione greca; l'anonimo agiografo - fonte pressoché unica sugli esordi della comunità di Pulsano - tende a tacere, se non sminuire, questi possibili rapporti. Non abbiamo comunque frammenti di "consuetudini" monastiche fatte ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] e ricostruzione agiografica prevaricante e per giunta tarda (la redazione pervenutaci della Vita risale al 1325 circa), che tende a inserire il presule in un contesto di rapporti internazionali alti e nobilitanti e a renderlo destinatario di donativi ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] contraddittori (Widersprüche): sono contraddittori il bene e il male, il bello e il brutto, il vero e il falso, e lo spirito tende non già a conciliarli in una sintesi impossibile, ma a negare il male, il falso ecc.; al contrario, la negazione di un ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] 'unitarismo. La tradizione secondo cui fu il B. a convertire Dávid all'antitrinitarismo ha valore agiografico, tende cioè a sopravvalutare acriticamente ("fatalis medicus gente Italus") la sua opera nella diffusione dell'unitarismo in Transilvania ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] al M. una formale rinuncia a qualsivoglia carica di superiore.
Il gesuita F.A. Rouleau - il cui studio (1962) tende essenzialmente a scagionare i suoi confratelli - sottolinea che in questo frangente "the Court Fathers were the victims, not the ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] beato padre vostro Francesco vi consegnò a voce e in scritto da osservare" (Regula, 16). Più acutamente, oggi si tende a individuare il modus vivendi istituito da Francesco a S. Damiano confrontandolo con quello descritto da lui stesso nella Regula ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] questa linea peraltro la posizione di B. non si esaurisce in una semplice conferma del decreto di Bressanone, ma tende anzi a correggerlo nel senso indicato dal precedente del 1046 e, soprattutto, nel senso delle particolari concezioni e pretese del ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...