Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] intorno all’origine (a differenza del caso lineare [6], nel quale sono tali soltanto se è p <1) e tendono asintoticamente a un’unica soluzione periodica stabile. In altre parole, il sistema retto dalla [7] compie, praticamente, dopo un intervallo ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] che per m2 tendente a ∞, e cioè quando il baricentro del sistema coincide praticamente con quello del solo corpo di m. m2, μ tende a m1.
Astronomia
M. della Terra
La Terra è stato il primo corpo celeste di cui si sia riusciti a determinare la massa ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] ambiente. Un terzo problema è mantenere compressi i fasci durante il percorso lungo i due Linac; le componenti del Linac tendono a perturbare i pacchetti del fascio attraverso campi di scia, come avviene in un collider circolare. Le particelle nella ...
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instabilità baroclina
Andrea Buzzi
Principale instabilità dell’atmosfera che si riscontra alle medie e alte latitudini. Si manifesta in presenza di gradienti (variazioni) orizzontali, in media in direzione [...] attorno al proprio asse, si stabilirebbe una circolazione meridionale, detta cella di Hadley, estesa tra l’equatore e i poli, che tenderebbe a trasportare aria calda in alto e verso i poli e aria fredda verso il basso e verso l’equatore. La cella di ...
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pendolo
pèndolo [Der. del lat. pendulus, da pendere "essere appeso"] [MCC] (a) Generic., solido girevole intorno a un asse fisso non baricentrale (generalm. orizzontale) e soggetto soltanto all'azione [...] tratto a salire e poi crescente nel tratto a scendere; (b) moto a meta asintotica: se v₀=2(gl)1/2, la massa tende a portarsi nella posizione più alta della detta circonferenza (A nella fig.), ma la velocità, come detto, decresce in modo tale che essa ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] può raggiungere direttamente il piano immagine e ciò è più rilevante in caso di specchi con focali del primario corte; si tende perciò a ridurre fP per avere t. più compatti e diminuire i costi. In genere nei t. astronomici il campo osservato ...
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Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] . Le linee di forza del campo magnetico si comportano pertanto come corde elastiche: se vengono incurvate, allungandole, esse tendono a contrarsi ritornando rettilinee. La tensione magnetica, che agisce su un tubo di forza di sezione unitaria, è B2 ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] essa egli intende esporre in un "catechismo laico" che insegni ai fanciulli una morale per cui il male è "ciò che tende a nuocere alla società turbando il benessere fisico dei suoi membri", e responsabilità, pene e premi sono fondati unicamente sul ...
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Sistema colloidale costituito da particelle liquide o solide, con dimensioni di solito comprese fra 15 e 50 μm, disperse in un gas. Si forma per dispersione meccanica di un liquido, per es. sotto l’azione [...] aggregativamente instabili e pertanto soggetti a coagulazione. Più instabili sono quelli con le particelle più grandi, perché tendono a precipitare, e le più piccole perché, essendo soggette a intensi moti browniani, subiscono molte collisioni che ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] in un insieme di picchi che corrispondono alle posizioni degli atomi vicini; a maggiore distanza la densità di questi picchi tende a un valore costante che defrnisce la densità media del sistema. Al contrario, per un frattale la densità varia con ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...