Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , infra C.i. q.vii. c.ii»56.
La consuetudo ha dunque un valore limitato da una gerarchia di fonti normative che tende a essere assai rigida. In tal modo i canonisti superano quello che poteva tradursi in un conflitto fra lex naturae e consuetudine57 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] in fondo all’abside […]. A Messa finita, il prete rientra; ma il popolo non si muove. Padò il fabbriciere, dal coro, apre le tende rosse a guardare la folla e dopo un attimo di silenzio intona l’Angelus Domini, a cui rispondono tutti»70.
Verità è che ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Cfr. Socr., h.e. I 6,13. Per R. Williams, Arius, cit., si tratterebbe di un sinodo successivo. U. Loose, Zur Chronologie, cit., tende ad appoggiare invece la datazione dell’editore Opitz.
56 Cfr. Thdt., h.e. I 4,1-61
57 Cfr. U. Loose, Zur Chronologie ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] la geometria.
La filosofia nasce dalla meraviglia
Se la filosofia di Platone considera imperfetta la realtà di questo mondo e tende a modellarla sulle idee, la filosofia di Aristotele, il suo migliore allievo, è affascinata dalla varietà del mondo e ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] °); o a un estremo della fascia inferiore del catino absidale, come in S. Clemente a Roma (inizio del sec. 12°). Il mosaico tende inoltre a esaltare la caratteristica della città gemmata (Ap. 21, 18-21), come nell'arco trionfale di S. Prassede a Roma ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] da Montegiorgio, che venne a conoscenza delle vicende di G. dalla sua stessa voce. Servendosi del metodo episodico, Ugolino tende a dimostrare come l'autentico spirito del fondatore dell'Ordine dei frati minori sopravvisse tra i frati della Marca d ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] forme di un codice decorato - testo e immagini - si riflettano i caratteri del modello.
Un orientamento critico consolidato tende ormai a riconoscere la dipendenza dell'A. dalle bibbie fatte eseguire da Cassiodoro per la biblioteca del monastero di ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] i protestanti francesi. E giustamente il C. suggeriva la prudenza ricordando che "è lo spirito della nuova filosofia che tende a favorire la tolleranza di tutte le religioni".
Oggetto infine di costante attenzione da parte del nunzio era la "guerra ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] piuttosto tarda nello sviluppo e priva di particolari articolazioni sociali, quella babilonese ha un diritto semplificato, che tende a dare regolamento sempre più rigido ai rapporti familiari, a quelli feudali e a quelli sociali (che riguardano ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] per quelli che sono alla base della coscienza, che è proprio la funzione che nel s. scompare o si attenua grandemente. Si tende a ritenere che la fase di s. sia in qualche modo in rapporto con le attività plastiche connesse con i processi conoscitivi ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...