tessuti biologici
Aldo Fasolo
La ‘stoffa’ con cui sono fatti gli organi
Negli organismi pluricellulari, tra i quali l’uomo, le cellule si sono specializzate per compiere funzioni diverse, assumendo [...] .
Nei Vertebrati vi sono tre tipi di tessuto muscolare: scheletrico, cardiaco e liscio. Fissato alle ossa mediante i tendini, il muscolo scheletrico è responsabile dei movimenti volontari del corpo. Gli adulti possiedono un numero fisso di cellule ...
Leggi Tutto
Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] e non articolari a seconda che costituiscano un capo di un’articolazione oppure rappresentino zone d’inserzione (per muscoli o tendini) o punti di forza dell’osso. La compagine ossea presenta inoltre sulla sua superficie dei fori di varia dimensione ...
Leggi Tutto
Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] compatto, che si trova per es. nel derma; in esso le fibre collagene sono più numerose e più addensate. Nei tendini, nelle membrane fibrose (fasce, aponeurosi) e in qualche altro caso, i fasci di fibre collagene sono disposti in direzione regolare ...
Leggi Tutto
Tipo di tessuto connettivo che costituisce gli organi fondamentali di sostegno dell’organismo e gli organi passivi del movimento. Il tessuto o. ha colorito bianco giallognolo e notevole durezza. Le cellule [...] od osteoni. In singole regioni dell’osso, particolarmente nelle parti periferiche, e specialmente all’inserzione dei tendini e dei legamenti, vi sono fasci grossolani di fibre collagene indipendenti dalla sostanza fondamentale che la percorrono ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] terzo recettore di stiramento, conosciuto come organo tendineo del Golgi, che si trova nella zona di transizione fra muscolo e tendine ed è quindi in serie con le fibre del muscolo extrafusale che si contrae: esso è perciò uno strumento sensitivo per ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] corpo, in particolare dai recettori dell'orecchio interno, della linea laterale e dalle fibre propriocettive dei muscoli e dei tendini. Esso non è in grado di dare inizio a un movimento, ma assicura il controllo posturale svolgendo attività riflesse ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] fibre collagene, disposte in fasci paralleli (per es. nei tendini) o intrecciati (per es. nella cornea); il tessuto mucoso scheletrici è quella di generare forza e di trasmetterla, tramite i tendini, ai segmenti ossei su cui la maggior parte di essi è ...
Leggi Tutto
TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] disintegrazione si è infine riusciti in Germania ad estrarre gli elementi fibrosi esistenti in alcuni tessuti animali, come muscoli, tendini e pelle (residui), e ad impiegarli, oltre che per scopi chirurgici, in miscela con la lana (carnofil, marena ...
Leggi Tutto
Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] del muscolo striato. - La funzione primaria dei muscoli scheletrici è quella di generare forza e di trasmetterla, tramite i tendini, ai segmenti ossei su cui la maggior parte di essi è inserita. Il processo mediante il quale il muscolo sviluppa ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] di supporto, cavi o lamine per dare ai sistemi biologici robustezza e protezione. Per es., il maggiore componente dei tendini e delle cartilagini è il collagene, p. fibrosa con un’elevatissima capacità elastica. Nelle cartilagini sono presenti in ...
Leggi Tutto
tendina
s. f. [dim. di tenda]. – 1. Piccola tenda. In partic., il telo o la cortina che si appende o si applica all’interno di finestre e finestrini per impedire la vista dall’esterno e per attenuare la luce del sole: le t. della finestra;...
tendine
tèndine s. m. [lat. tardo (o mediev.) *tendo -dĭnis, der. di tendĕre «tendere»]. – In anatomia, organo di tessuto connettivo fibroso, tenace e inestensibile, che ha la funzione di fissare il muscolo sul segmento osseo o sulla formazione...