BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] a concludere la lega, a quel che pare, per le resistenze frapposte dall'imperatore, sostenuto dai Genovesi, ai progetti veneziani su Tenedo.
Scoppiata nel 1363 la grave rivolta di Candia, il B. fece parte di una commissione, recatasi nell'isola con l ...
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VIGNOSO, Simone
Vito Antonio Vitale
Ammiraglio genovese che conquistò alla repubblica l'isola di Scio. Scoppiata nel 1345 un'insurrezione nella Liguria occidentale, fu organizzata da privati cittadini [...] della famiglia Zaccaria, e nel mese di settembre le occupò; voleva estendere la conquista anche a Lesbo e a Tenedo ma, non assecondato dall'equipaggio, ritornò a Scio, dove, con gli altri azionisti e compartecipi della spedizione, costituì la ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] fase del conflitto pluridecennale tra le due città che si era riacceso nel 1376 con l'occupazione veneziana dell'isola di Tenedo, quasi all'imbocco dei Dardanelli, in posizione strategica per i collegamenti con le colonie genovesi del Mar Nero. Per ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] d'Austria, ed in settembre versò 150.000 fiorini d'oro al Comune di Firenze, quale pegno per la consegna dell'isola di Tenedo al conte di Savoia, secondo gli accordi di Torino; ancora, nel giugno 1382 fu tra gli elettori del doge Michele Morosini, e ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] il raffigurazioni che nel VI sec. a. C. si presentava circolare e che secondo le fonti risalirebbe ad Anassimandro, a Cleostrato di Tenedo e ad Oinopides; lo Z. con 12 immagini, che compare con ogni probabilità già nel III sec. a. C. sostituendo la ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] veneziano, Donato Tron, rientrando quindi in patria dove riferì al Senato degli avvenimenti di cui era stato protagonista.
La presa di Tenedo fu però la causa di un nuova guerra tra Genova e Venezia e, per tentare di evitarla, verso la fine del 1376 ...
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Valente comandante ed abile uomo di stato, di grande autorevolezza e dalla politica ardita ed energica, la sua fedeltà alla Francia gli consentì di consolidare la propria posizione e ampliare i propri [...] Cuneo. Per l'autorità di cui godeva, fu accettato il suo lodo, detto di Torino (8 ag. 1381), che decise del possesso di Tenedo tra Genova e Venezia. L'ultima sua impresa, nel 1382, fu la spedizione nel Napoletano al seguito di Luigi d'Angiò dal quale ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] 1376 progettò un viaggio commerciale nel Mediterraneo orientale con le galee di un grande convoglio. Nel 1381 e nel 1382 fu a Tenedo e a Nicosia. Nell’autunno 1382 fu eletto in una commissione che esaminava le richieste di credito verso lo Stato; nel ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] l'altro incarico affidatogli, provvedere cioè alla consegna di Tenedo al rappresentante dei conte di Savoia: per giungere a ciò pubblica, per aver consigliato il Muazzo a non abbandonare Tenedo. Forse la signoria veneziana cercò in questo modo di ...
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PISANI, Vettore
Guido Almagià
Ammiraglio veneziano. Nacque a Venezia nel 1324, e da suo padre Niccolò (v.), che era stato "capitano generale da mar" nella guerra contro Genova dal 1352 al 1355, venne [...] , punto strategico ritenuto importantissimo. Scaduto da questa carica, fu di nuovo provveditore in Istria e quindi fu destinato a Tenedo, dove organizzò l'isola a difesa.
Per queste sue molteplici attività nel 1378 gli fu affidato il comando della ...
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eolico2
eòlico2 agg. [dal lat. Aeolĭcus, gr. Αἰολικός] (pl. m. -ci). – Degli Eoli, una delle tre antiche stirpi greche (insieme con gli Ioni e Dori o Achei) cui appartenevano i Tessali e i Beoti che fondarono colonie nella zona nord-occidentale...
possente
possènte agg. [rifacimento di potente sulle forme con tema poss- della coniugazione di potere], letter. – 1. a. Lo stesso che potente, detto sia di persona: molti e p. nimici (Boccaccio); di Tenedo Possente imperador (V. Monti); anche...