FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] in Umbria per tentare un colpo di mano su Roma; egli accolse prontamente l'invito e, ricevuto il grado di tenente colonnello, organizzò con i suoi uomini il corpo di Cacciatori romani a Torre Alfina, fortificando quella importante posizione. Agli ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] s'erano ancora aperte altre possibilità di lucro in impieghi pubblici (Giorgio sarà chiamato solo nel 1718 a corte, come tenente dei dragoni e gentiluomo di bocca) cercavano in qualche modo di reagire gettandosi sulle terre del feudo a taglieggiare ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] nemiche.
Il 7 dic. 1848 fece ritorno a Roma e qui, il 18 genn. 1849, fu nominato, provvisoriamente tenente generale della guardia civica romana dalla Commissione governativa. Sempre nello stesso mese venne eletto dal collegio elettorale di Forlì ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] .
Ma l'esito della missione a Torino non danneggiò la carriera del Filippi. Nel 1733 egli infatti venne nominato tenente generale feldmaresciallo e con tale grado combatté contro i Francesi accanto al principe Eugenio. Ad Eugenio, del resto, egli ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Narvaez nel pronunciamento contro l'Espartero che si concluse con la presa di Madrid. Ciò gli valse la nomina a tenente colonnello nel reggimento di fanteria S. Ferdinando (1843), che l'anno appresso lasciò per passare nella guardia civile. Il 26 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] guerra dei Trent'anni, sentì di nuovo irresistibile la vocazione delle armi. Onori militari, facile bottino e il grado di tenente generale gli prometteva il principe di Moldavia, ma all'arrivo a Vienna costui era caduto in battaglia, e al B. non ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] di pace, dovevano essere promossi solo per merito in tempo di guerra ecc., mentre per gli alti ufficiali, dal grado di tenente colonnello in su, fu introdotto il sistema della promozione per merito in ogni circostanza, sia in pace sia in guerra. La ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] in denaro per la preparazione della difesa armata contro le truppe del Direttorio: egli stesso il 25 sett. 1796 fu nominato tenente colonnello del I battaglione della truppa civica, carica che ebbe un semplice valore onorifico come del resto l'altra ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] dell'impasse in cui vennero a trovarsi i patrioti sono le loro lettere - firmate anche dal C. (divenuto frattanto tenente) - al ministro degli Esteri francese Delacroix: dopo aver ottenuto, grazie al Buonarroti, che il ministro si impegnasse in loro ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] 104 ss.; Polizia di Stato, 2002, p. 83), in modo da renderne impossibile l’individuazione e la cattura, finché, per ordine del tenente colonnello della Gestapo Herbert Kappler, nella notte fra il 12 e il 13 settembre 1944 fu arrestato con l’accusa di ...
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tenente
tenènte s. m. [forma accorciata di luogotenente]. – Nella gerarchia militare, grado e titolo (anche con riferimento a donna) dell’ufficiale subalterno delle forze armate terrestri e aeree, cui compete normalmente il comando di un plotone...
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...