AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] (1911- 1912), partecipando a varie operazioni tra cui la conquista di Sliten. Rientrato in Italia nel 1914, fu promosso tenente nel maggio 1915 e capitano nel settembre successivo; mobilitato, venne inviato al fronte nella zona di Col di Lana.
In ...
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WRANGEL, Petr Nikolaevič, barone
Alberto Baldini
Generale russo, nato nel governatorato di Kovno nel 1878, morto a Bruxelles il 25 aprile del 1928. Uscito dall'Accademia dello stato maggiore fu nominato [...] divisione di Cosacchi, partecipando a numerosi combattimenti e distinguendosi particolarmente a Gumbinnen. Cessate le ostilità, venne promosso tenente generale. Allo scoppio della rivoluzione del 1917 si era ritirato in Crimea, ma dopo la morte di ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] , fra i quali il "Siracusa", meritando un encomio solenne per la sua attività. Nella primavera del 1914 venne nominato primo tenente di vascello, e gli venne affidato il comando del "Misurata", alla fonda nel porto di Durazzo, con il compito di ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] studi di giurisprudenza nel 1814, nello stesso anno entrò nella casa militare di Luigi XVIII, col grado di tenente dei dragoni; ma circostanze più favorevoli al suo affacciarsi alla vita pubblica parvero presentarglisi durante i Cento giomi, quando ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] col grado di capitano allo Stato Maggiore della brigata Nordman. Combatté a Caldiero, dove fu ferito gravemente; soccorso dall'amico tenente colonnello Nugent, venne trasportato ad Este e di qui a Padova e a Venezia, rimanendo, per due mesi fra la ...
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Generale e diplomatico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892); compromesso nei moti liberali del 1831 passò in Portogallo, donde raggiunse la Spagna per combattere (1835) contro i carlisti. Scoppiata [...] combattimenti della Sforzesca e di Novara. Combatté nella guerra di Crimea e in quella del 1859; meritò la promozione a tenente generale. Sbaragliò i pontifici a Castelfidardo; quindi assediò e prese Ancona; si segnalò poi negli assedî di Gaeta e di ...
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Generale napoleonico (Roma 1774 - Sassonia 1850). Dalla Repubblica cispadana passò (1799) al servizio della Repubblica romana e si distinse nell'assedio di Ancona e nella presa di Fano; quindi partecipò [...] poi combatté (1809-11) nelle campagne di Spagna. Nel 1813, il viceré Eugenio Beauharnais lo richiamò in Italia contro L. Nugent; disciolto l'esercito italo-napoleonico, l'Austria, per il suo valore militare, gli offrì il grado di tenente maresciallo. ...
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Generale, nato il 2 settembre 1878 a Stargard in Pomerania. Educato nel corpo dei cadetti, entrò nel 1897 nell'esercito e nel 1911 nel corpo dello Stato maggiore. Partecipò alla guerra mondiale come maggiore [...] Dopo il crollo dell'impero, entrò nel Ministero della Reichswehr. Colonnello nel 1925, maggior generale nel 1927, tenente generale comandante di divisione nel 1929, godette della fiducia del ministro della Guerra Gröner e del cancelliere Brüning, fu ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] , che ottenne con gli onori militari. Custodito per alcunigiorni da partigiani socialisti, il 30 aprile, in divisa da tenente americano, fu trasferito a Roma e consegnato alle autorità italiane che lo imprigionarono. Dopo vari rinvii, il suo processo ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Bologna... 4 ventoso VI,Bologna, Stamperia del Genio Democratico, s. d., ma 1798), entrò nella Scuola militare di Modena. Tenente di artiglieria dell'esercito italico, seguì il generale Massena alla difesa di Genova - dove conobbe il Foscolo - e all ...
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tenente
tenènte s. m. [forma accorciata di luogotenente]. – Nella gerarchia militare, grado e titolo (anche con riferimento a donna) dell’ufficiale subalterno delle forze armate terrestri e aeree, cui compete normalmente il comando di un plotone...
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...