Drammaturgo e narratore catalano (Selva del Campo, Tarragona, 1882 - Parigi 1956). Pubblicò il suo primo dramma, La dama alegre, nel 1904; a esso seguirono: Boires de ciutat (1905); Arrels mortes (1906); [...] La dama enamorada (1908), ecc., opere di penetrante indagine. Ha espresso il suo temperamento poetico in numerosi romanzi: L'home que tenia més d'una vida (1924); Vida interior d'un escriptor (1924); Les facècies de l'amor (1925); Els tres allucinats ...
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Romanziere e giornalista spagnolo (L'Avana 1885 - Madrid 1963); si segnalò nel genere erotico per una psicologia caratteristicamente analitica e vivaci rappresentazioni d'ambiente. Muovendo da una concezione [...] una particolare impronta stilistica a opere quali La mujer fácil (1909); El demonio de la voluptuosidad (1911); El negro que tenía el alma blanca (1922); Un enemigo del matrimonio (1925); Humo, dolor, placer (1928); El amor en dos tiempos (1931), ecc ...
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Scrittore messicano (Città di Messico 1940 - Bloomington, Indiana, 2015). Il suo primo romanzo, Gazapo (1965), si iscrive nell'ambito del movimento detto de la Onda che, con linguaggio non letterario e [...] días circulares, 1969; La princesa del palacio de hierro, 1974; Compadre lobo, 1977; Paseo en trapecio, 1985; Muchaco en llamas, 1987; La muchacha que tenia la culpa de todo, 1995; Con tinta sangre del corazón, 2000; A troche y moche, 2002). ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] , il C. rispose che avrebbe reagito andandosene dalla città a vivere in altra parte, "porque - come scriveva Filippo al padre - el tenia su hazienda en tierras de V. M. y avia de vivir in ellas sin offresçer otra ayuda ni assistensia para ello" (ibid ...
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Drammaturgo, attore, impresario teatrale e cineasta nigeriano di lingua yoruba (Ijebu Ode 1916 - ivi 1990). Tra i padri del teatro nigeriano, in quarant'anni di viaggi con la sua compagnia itinerante ha [...] sua lunga carriera ha cercato di sviluppare nel pubblico yoruba il sentimento della coscienza nazionale. Autore di film come Aiye (1980), Jaiyesinmi (1981) e Aropin N'Tenia (1982), nel 1990 ha interpretato il film di B. Beresford Mister Johnson. ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] sull'organizzazione degli Insetti, in Mem. della R. Acc. dei Lincei, s. 4, IV (1888), pp. 543-606; Come la tenia nana arrivi nel nostro organismo. Nota preliminare, in Giorn. di anatomia, fisiologia e patologia degli animali, XIX (1887), 3, pp. 153 ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] gli garantirono per tutta la vita entrate cospicue del valore di 22.000 fiorini d'oro "sin otras algunas rentas que allá tenia", se si vuol dar credito alle affermazioni dei contemporanei (cfr. Crónica de Don Juan, p.391).
Le reiterate preghiere del ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] 140). Alla parassitologia dedicò due interessanti lavori: la dimostrazione che nelle cavie l'iniezione di estratto acquoso di tenia non è seguita da fenomeni tossici a carico del sistema nervoso centrale, bensì determina leucocitosi ed eritroblastosi ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] lavori su echinococchi, cisticerchi, tubercolosi, panicatura nell’uomo e negli animali, trichina, ciclo evolutivo della tenia, micosi e coccidiosi, actinomiceti, cachessia ittero-verminosa, carbonchio e rabbia, patologie parassitarie e infettive di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di versi dà l'avvio a una vocazione parodistica alla quale il C. resterà sempre fedele. La banalità del tenia (le persecuzioni di un creditore ripagato a suon di tronche), sfrangiato con ossessive ripetizioni e ostentate trasudanze letterarie nell ...
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tenia1
tènia1 s. f. [dal lat. taenia, gr. ταινία «benda, nastro», der. di τείνω «distendere»]. – 1. La benda con cui, nell’antichità classica, si cingeva il capo del sacerdote, del supplice, del vincitore negli agoni, ecc., e che indicava...
tenia2
tènia2 s. f. [dal gr. ταινία (v. tènia1), già dai Greci usato per indicare il verme solitario, per l’aspetto nastriforme]. – Nome di alcuni vermi cestodi e particolarm. di quelli della famiglia tenidi, parassiti dell’intestino umano...