TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] forse maturata fuori dalla città di origine: dovette comunque essere di buon livello come si può evincere dal tenore culturale dei suoi scritti.
Per la possibilità che ebbe di compiere quegli studi è ipotizzabile che Tommaso provenisse da una ...
Leggi Tutto
VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] 1938 frequentò il locale ginnasio-liceo Spallanzani, partecipando agli Agonali e vincendo il premio per miglior tenore adolescente. Nel 1942, in una recita studentesca, la goldoniana Famiglia dell’antiquario, debuttò nella parte del protagonista, l’ ...
Leggi Tutto
MARI, Elvira
Paolo Patrizi
– Nacque a Ferrara il 16 nov. 1884 da Luigi, bracciante, e Rosalia Bottoni, massaia. Nel corso di tutta la carriera la M. utilizzò il cognome del marito, Umberto Casazza, [...] in Un ballo in maschera di G. Verdi, accanto a quello che era all’epoca il più prestigioso protagonista di quest’opera, il tenore A. Bonci. In seguito i rapporti tra le due si guastarono per un’eccessiva ingerenza della M. nel proporre i titoli che ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] era notaio dell'ufficio dei Cinque savi alla mercanzia, incarico lucroso che gli permetteva di mantenere un tenore di vita elevato. Il G. trascorse così un'infanzia agiata tra Venezia e una villa di Roncade, che la famiglia aveva preso in fitto da ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] per entrare al conservatorio di S. Pietro a Maiella, ma non vi fu ammesso, forse per motivi d'età - e studiò privatamente con i tenori G. Viganoni e G. Crivelli. Debuttò lo stesso anno a Napoli con la Nina, o sia La pazza per amore di G. Paisiello ...
Leggi Tutto
BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] per quattro anni sotto la guida di F. Coen e dello stesso Pedrotti. Nel 1893 riuscì a vincere un concorso a primo tenore nella cappella della S. Casa di Loreto, ove rimase fino al 1896. Il 20 gennaio di quello stesso anno esordì al Teatro Regio ...
Leggi Tutto
GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] Band of Italy, con cui compì tournées negli Stati Uniti, in Canada e a Cuba, apparendo nei vari concerti in qualità di tenore solista e di direttore. Dopo appena tre anni di vita, e una serie di fortunati ingaggi presso note istituzioni musicali di ...
Leggi Tutto
CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] , sotto la guida di C. Bresciani, ma dovendo subire l'autorità del padre che ne ostacolava gli studi di canto, debuttò come tenore a Brescia piuttosto tardi, all'età di 28 anni. In quell'occasione, stando al Fétis, ottenne ampi consensi per la sua ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] Niccolò, fu allievo a Firenze del noto letterato Carlo Marsuppini e in seguito, a partire dal 1454, studiò diritto, stando al tenore di alcune memorie familiari (edite in Beani, p. 60), presso lo Studium di Bologna.
Il nome del F. è legato a ...
Leggi Tutto
BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] Il B. fu soprattutto un artista istintivo, un ricercatore di effetti, ma anche un sincero e innamorato cultore della melodia, tenore di grazia e non di forza, come già dall'inizio della carriera lo aveva battezzato la critica napoletana; egli fu caro ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...