GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] attività di insegnante, che dopo la sua morte fu proseguita dalla moglie a Trieste, ci rimangono alcuni solfeggi lirici, 24 per tenore e 24 per baritono (Trieste, Schmidl, s.d.).
Il G. ebbe voce dal timbro chiaro, adatta al genere lirico-leggero. Il ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] famiglia ebraica convertita alla religione ortodossa, esercitava un’attività commerciale nel settore dei grani che consentì alla famiglia un alto tenore di vita. I genitori si separarono intorno al 1880, ma per Anna continuarono a essere un punto di ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] qui di successi.
Ritiratosi dalle scene, si stabilì a Roma ove aprì una scuola di canto avendo tra i numerosi allievi il tenore Gino Del Signore e - soprattutto - il baritono Tito Gobbi.
Morì a Roma il 28 ott. 1939.
Nel corso della sua collaborazione ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] al 1940, cantò in Olanda e in Germania in ruoli di tenore lirico-spinto.
Questi suoi impegni in Nordeuropa non gli impedirono di presto opere come Bohème e Traviata che richiedono al tenore un grande abbandono elegiaco, per passare a ruoli ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] Londra il B. si trattenne fino al 1801; poi si recò a Dresda, dove fu assunto come virtuoso di camera e primo tenore alla Cappella della corte sassone (si ricorda la sua partecipazione all'opera Il Barbiere di Siviglia di F. Morlacchi data al Teatro ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] S. Pietro a Maiella. Terminati gli studi con il diploma in canto e in pianoforte, si stabilì a Napoli dove intraprese come tenore la sua carriera artistica. Debuttò, nell'estate del 1816 al teatro del Fondo in Leonora ossia L'amore coniugale di F ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] de São Carlos. Dois séculos de história, Lisboa 1999, I, pp. 51 s.; II, pp. 753-757; G. Gualdoni, L. S. Un tenore anconetano, in Paradigmi e idee della scena marchigiana, VII, settembre/ottobre, 2000, pp. 4 s.; F. Izzo, Verdi’s “Un giorno di regno ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] . R. 2.1.7 [Sc. 14 n.n.]; Pensa che il mondo intero, per tenore e orchestra; Voi siete un ritrattino, per tenore e orchestra oltre alla già citata Quel volto amabile, per tenore e orchestra, tutte con segnatura N.2.1.26 [Sc. 28]).
Divenuto maestro di ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] stesso anno fu scelta dal maestro per la parte di Liù nella ‘prima’ della Turandot il 25 aprile 1926, a fianco del tenore Miguel Fleta e del soprano Rosa Raisa: della sua interpretazione rimangono le due arie di Liù (Signore, ascolta e Tu che di ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] b. 247, atti relativi alla cappella di S. Barbara), risulta che il G., ecclesiastico, concorse nel 1768 al posto di tenore nella cappella di S. Barbara di Mantova, presentando il 27 giugno una supplica appoggiata dal maestro di cappella G.B. Pattoni ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...