AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] in Siria di A. Tozzi. Alla fine del 1770, l'A. ripartì di nuovo per la Spagna, e, insieme con il tenore Gaetano Scovelli, entrò nella compagnia italiana che si esibiva allora in Cadice. Numerose furono le opere date da codesta compagnia a Cadice fino ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] con il basso P. Marchesi e il clarinettista E. Cavallini.
Per la stagione 1849-50 fu a Malta, dove conobbe il tenore spagnolo Miguel Mamo, che in breve tempo sposò, unendo il proprio cognome a quello del marito. Nel 1851 cantò a Napoli Malvina ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1990; G. Gualerzi, Il centenario della nascita di B. G., in Il Messaggero, 20 marzo 1990; E. Cavallotti, B. G., l'eterno tenore, in Il Tempo, 20 marzo 1990; T. Peel - J. Holohan, B. G. discography, in Record Collector, XXXV (1990), pp. 110-158; Diz ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] Nanino, del quale in seguito si vantò allievo. Vi rimase fino al 1601 e, mutata la voce, dal 1604 vi cantò come tenore. Il suo ingresso nel mondo musicale romano fu agevolato dal parente Paolo Massenzio, che nei primi anni del secolo era in rapporti ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] in cui G. Carissimi vi era maestro di cappella; a S. Luigi dei Francesi, da aprile 1646 al 1652. Fu inoltre tenore della cappella Borghese in S. Maria Maggiore, da settembre 1646 al 1659 (ricoprendovi ad interim il posto di maestro nel 1648), da ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] basso solo e organo, Le sette ultime parole di Nostro Signore Gesù Cristo sulla Croce, Via Crucis a 2 voci (tenore e basso concertato), numerosi Salmi, Messe e un espressivo Credo a 4 voci concertate. Altre composizioni rimangono manoscritte presso l ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] Quattro melodie per canto sopra poesia di Carlo Johaud (Il lago, Il bacio, Il pensiero della sera, Il canto d’amore), per tenore e pianoforte (1841); Hymne du soir dans les temples. Fragmens de la VIII armonie de Lamartine, per basso e pianoforte, in ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] fu perciò talvolta indicato come basso o baritono (così Goldoni, a proposito del dramma Oronte re de’ Sciti, 1740/41: «il tenore che dovea recitare in quell’anno era il bravo attore Pinacci fiorentino, il quale avea la figura severa, l’azione fortee ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] delirio delle folle, soprattutto americane, si univa l'ammirazione dei critici, tanto che O. Downes sul New York Times lodefinì "tenor of tenors", rinverdendo così il personaggio che era stato di E. Caruso.
Tornato alla Scala nel 1955 dopo due anni ...
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SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] biografiche tali notizie genealogiche paiono di labile fondamento. Nella seconda metà del Cinquecento si registra piuttosto un sostenuto tenore socioculturale dei Sabbatini. Nel 1566 uno dei «due facoltosi signori di Pesaro» acquirenti di un mulino a ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...