TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] l’acquerello Infanzia beata e alla I Esposizione nazionale giovanile di belle arti di Napoli i bronzi La mamma, Ritratto del tenore Brancardi e Nel bagno, ricevendo critiche positive. Tra il 1912 e il 1913 viaggiò in Europa, soffermandosi a Parigi e ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] .
La prima notizia di un’attività musicale risale al 21 febbraio 1666 (1665 more veneto), quando Partenio fu assunto come tenore nella cappella di S. Marco. È stato detto che Partenio sarebbe stato allievo di Giovanni Legrenzi (Caffi, 1854, 1987, p ...
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MELLI, Domenico Maria
Sauro Rodolfi
MELLI (Megli, Melio, de Mellis), Domenico Maria. – Figlio di Ercole Giovanni (Reggio Emilia, 22 apr. 1545 - dopo il 1615) e di una Caterina, nacque a Reggio Emilia [...] musiche… nelle quali si contengono madrigali, canzonette, arie, et dialoghi, a una et due voci…, sì in soprano, come in tenore, et trasportate, comodo per qual parte si piace… (ibid. 1602; rist. nel 1609); Le terze musiche… nelle quali si contengono ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] del Salmo 121Laetatus sum di G. B. Pergolesi, eseguita a Torino il 22 genn. 1960, e L'Annunciazione per soprano, tenore, coro di voci bianche e orchestra da camera, composta nel 1955. Compose inoltre nel 1961 l'opera teatrale Nymphea (libretto di ...
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MARUFFO, Francesco.
Riccardo Musso
– Figlio probabilmente di Giuliano, nacque a Genova intorno ai primi anni del Trecento.
Le notizie al suo riguardo sono scarne, come del resto è per la maggior parte [...] posizione all’interno del gruppo sociale considerato la parte migliore del «popolo», la più ricca, la più vicina – per tenore e stile di vita – alla nobiltà. Appartenenti dagli inizi del XIV secolo al partito guelfo (scelta quasi d’obbligo per ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] sicure circa la sua formazione professionale e la testimonianza del liutaio M. Baumgartner di Basilea, riguardante una viola tenore di Alessandro da lui vista con l'etichetta originale: "Allessandro [sic] Gaglianus alumnus di fratelli Grancini di ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] Le tre ore di agonia di N. S. per due soprani e due contralti con accompagnamento di pianoforte e violoncello, e per due tenori e basso con orchestra; uno Stabat Mater e i Treni di Geremia. L'unica composizione strumentale nota del C. è una Sinfonia ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] e parti di messa: Beatus vir a rondeau, a 5 voci concertato; Dixit Dominus a 8 voci, e Laudate pueri, a voce di tenore, concertato con pieni; Kyrie, a 4 voci con organo; Kyrie (1779) e Gloria (1793), a 8 voci concertato con organo; Kyrie e Gloria ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] , passò ai sublimi maestri perfetti e si diede subito da fare per propagare la setta, forte di una personalità e di un tenore di vita che gli aprivano le porte della società, dove erano molto apprezzati il suo stile disinvolto e le doti di dilettante ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] cantò al teatro de Los Caños del Peral in Zenobia di Palmira, Semiramide e Ines de Castro, non senza accesi contrasti con il tenore G. Simonis, anche in scena (cfr. Lozzi), che la indussero a partire per l'Inghilterra.
Giunse a Plymouth ai primi dell ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...