GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] lungo e accidentato tragitto, papa Clemente V, durante un concistoro cardinalizio ad Avignone, poté giungere a conoscenza del tenore delle due ultime lettere di G. e dello stato della missione in Cina: fortemente impressionato ed entusiasta per gli ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] il G. ciò significò entrare in possesso di un'ingente somma di denaro, che gli consentì non solo di mantenere l'elevatissimo tenore di vita condotto fino a quel momento (il 28 febbr. 1894, per esempio, esibì per le vie di Firenze la prima automobile ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] a 2 (1782); Raccolta di artificiose composizioni (1789); Regole fondamentali per apprendere la musica (1801); Solfeggi in chiave di tenore (1809).
Dalla varia produzione sia sacra sia profana di Giuseppe furono edite ai suoi tempi soltanto Sei sonate ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] Otto di pratica presentò al duca il bilancio per quell'anno (Miscellanea medicea, 23, ins. 34, cc. 1-4). Di uguale tenore delle precedenti sono le lettere del 10 e 26 gennaio (questa a Pierfilippo Pandolfini, che si trovava come oratore presso l ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] fu Pietro di Roberto, il defunto padre suo, uomo di tale bontà che da vivo veniva detto santo". Una donazione di analogo tenore egli dettò nel 1210, sempre presso S. Martino, in favore della canonica 'dirimpettaia' di S. Reparata. È questo l'ultimo ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] sotto l’ala del Partito nazista, si sostanzia, nel Commento a un soldato tedesco e in altri articoli di analogo tenore, fino a investire la psicologia di una intera generazione che con voluttà si stava annullando nel grande organismo collettivo della ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] meno male"). Alcune raccomandazioni di natura economica rivolte ai privati (pagare le mercedi e i debiti, mantenere un tenore di vita non superiore alle proprie possibilità) aprono uno squarcio su uno dei problemi sociali più sentiti a Bologna ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] presso di lui, ormai vecchio e infermo e diffamato da ingiuste accuse, non esplicitate e di cui non è quindi noto il tenore, di alcuni confratelli. In realtà tale viaggio non ebbe mai luogo perché L. morì a Portogruaro in data precedente all'aprile ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] coscienza al Re [di Spagna] del torto patito dal duca di Savoia nella sentenza pronunciata da Carlo V, contro il tenore della minuta scritta; ricordare le insolenze del Gonzaga, le sue scorrerie nel territorio piemontese, gli sforzi inutili del duca ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] che vi aderivano avevano l'obbligo strettissimo di prestare "ai vescovi e a chi li rappresentava piena soggezione e obbedienza". Il tenore del motu proprio fa pensare a una larga utilizzazione da parte di Pio X dei suggerimenti dello stesso B. (cfr ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...